6 Settembre 2021

[photogallery]. La messa del vescovo conclude la Giornata dell'Appartenenza

Nel tardo pomeriggio di ieri – 5 settembre – il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, ha presieduto nel cortile dell’ex seminario la celebrazione eucaristica (concelebrata dai parroci della città) in chiusura della Giornata dell’Appartenenza, a cui han preso parte praticamente tutti i gruppi e le associazioni pinerolesi e le autorità cittadine.

Nell’omelia monsignor Olivero ha proposto un parallelo tra la vita e la caccia al tesoro – come quella a cui diverse squadre hanno partecipato fin dal mattino della Giornata dell’Appartenenza -: «In una caccia al tesoro bisogna avere una vista attenta ai dettagli, sapersi mettere in gioco, saper fare gioco di squadra, rispettare le regole e, soprattutto, credere che alla fine c’è un tesoro!» Così è la vita ha ricordato il vescovo: «Ci vuole uno sguardo attento per vedere un piccolo sentiero anche dove davanti sembra esserci un muro, i sentieri ci sono anche in mezzo all’epidemia! La vista acuta serve inoltre per vedere la ricchezza nelle altre persone, nelle altre associazioni […] Il sapersi mettere in gioco è importante in una società come la nostra che rischia di far diventare tutti consumatori e spettatori, ma nella vita ci siamo dentro e non possiamo contentarci di guardarla, non è uno spettacolo! E davanti all’impegno degli altri – nell’ambito sanitario, nella scuola e in tutti i settori – dobbiamo saper ringraziare chi si assume delle responsabilità e, se possibile, dar loro una mano». Sul “gioco di squadra” poi il vescovo ha insistito: «bisogna saper lottare anche per gli altri; a quelli della mia età è stato insegnato (e magari noi lo abbiamo a nostra volta insegnato) che “libertà è uguale ad autonomia” dobbiamo ammettere con forza che è sbagliato: la libertà è soprattutto relazione e rispetto dell’autonomia altrui, è responsabilità e rispetto delle regole, è fiducia nelle istituzioni; tutto il resto sono solo parole».

«Bisogna credere che alla fine della caccia e della vita c’è un tesoro: il tesoro non è dietro di noi, non è vero che la società, la chiesa di quando eravamo più giovani era così bella, la società migliore sta sempre davanti a noi, il regno di Dio – per noi cristiani – è quello per cui stiamo lottando e lotteremo per tutta la vita; il regno di Dio, il tesoro, sta sempre davanti a noi in una società di fratelli e sorelle in pace come dice papa Francesco».

Al termine della messa, gli organizzatori della Giornata hanno premiato per gli sforzi sostenuti, in particolare durante l’emergenza sanitaria, l’Associazione Nazionale Alpini di Pinerolo e la Protezione Civile.