12 Marzo 2024
Perosa. Per la Piscina di Valle 400mila euro dalla Città Metropolitana
Jacopo Suppo, vicesindaco della Città Metropolitana di Torino, il 12 marzo 2024 ha incontrato a Perosa Argentina la sindaca, Nadia Brunetto, e il presidente dell’Unione dei Comuni Valli Chisone e Germanasca, Marco Ventre, per comunicare lo stanziamento di 400mila euro per i lavori di efficientamento energetico della Piscina di Valle.
L’esplosione dei costi di energia e riscaldamento ha messo – e ancora mette – a dura prova, oltre ai singoli cittadini, enti pubblici e gestori di impianti sportivi. Tra questi ultimi la piscina di valle che si trova a Perosa Argentina.
Nella mattinata del 12 marzo il vicesindaco della Città metropolitana di Torino, Jacopo Suppo, ha fatto visita alla sindaca di Perosa, Nadia Brunetto, e al presidente dell’Unione dei Comuni Valli Chisone e Germanasca, Marco Ventre, per comunicare che l’ente metropolitano (erede della Provincia di Torino) metterà a disposizione un contributo fino a 400mila euro per completare i lavori di efficientamento energetico sulla Piscina di Valle.
Gli interventi finanziati dal PNRR
Sull’impianto, di proprietà della Città Metropolitana, erano già in programma lavori di ristrutturazione e di efficientemente energetico grazie a un progetto dell’Unione Montana Valli Chisone e Germanasca attraverso il PNRR (per un importo a gara di 390.772,93 euro). Obiettivi dell’intervento:
- il rifacimento degli impianti della piscina, ormai obsoleti (la piscina è stata realizzata nel 1978 e successivi interventi sugli impianti risalgono agli anni ’90): sostituzione dei sistemi di aerazione e degli impianti di gestione dell’acqua della piscina con nuove tecnologie ad alta efficienza energetica (che garantiranno un miglior controllo dei consumi, riducendo i costi operativi e creando un ambiente più confortevole per gli utenti)
- la sostituzione dei serramenti vecchi con altri dotati di vetri a triplo strato e infissi in alluminio con guarnizioni isolanti, in modo da migliorare l’isolamento termico e acustico dell’edificio
- l’installazione di un parco fotovoltaico, posizionando sulla copertura della piscina pannelli solari fotovoltaici che produrranno energia utile ad alimentare gli impianti della piscina, nonché per l’illuminazione interna ed esterna
Faldali e cappotto termico grazie ai soldi della Città Metropolitana
Con l’intervento economico della Città metropolitana potrà essere completato il progetto “attraverso la realizzazione – come recita il decreto firmato da Suppo – di un secondo lotto di lavori sull’impianto natatorio, non compresi nel progetto originario, finalizzati al rifacimento dei faldali di copertura e della realizzazione del cappotto termico, e non finanziati nell’ambito del PNNR”.
Una piscina a servizio di un territorio
Ventre e Brunetto hanno commentato con favore lo stanziamento di Città Metropolitana, sottolineando gli ottimi rapporti instaurati con la nuova amministrazione e, in particolare, col vicesindaco Suppo. Hanno evidenziato inoltre
- la valenza territoriale della Piscina di Valle, utilizzata dalle scuole del territorio per i corsi di nuoto per una parte del monte ore di educazione fisica
- l’ottimo lavoro di gestione dell’impianto da parte dell’ASD Due Valli Libertas
- l’impegno dell’assessore dell’Unione Danilo Breusa (impossibilitato ad essere presente all’incontro) nel seguire i progetti di miglioramento della Piscina
Suppo ha lodato l’utilizzo “territoriale” della Piscina, spiegando come il contributo “metropolitano” permetterà di realizzare un intervento completo (ottimizzando costi e tempi di lavoro) in modo da rendere la gestione dell’impianto più sostenibile dal punto di vista sia economico sia ecologico (con una riduzione del fabbisogno energetico superiore al 50% rispetto allo stato attuale).
Lavori al via dopo la fine delle scuole
Sono in corso le procedure per l’appalto dei lavori, che partiranno al termine dell’anno scolastico, per consentire la conclusione dei corsi di nuoto frequentati dagli alunni delle scuole dell’obbligo delle valli Chisone e Germanasca. L’obiettivo è di concludere l’intervento entro settembre, prima dell’inizio dell’anno scolastico 2024-25.
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *