17 Settembre 2020
Perosa Argentina. Quando l'arte è all'altezza dei bambini

Certamente a Giovanni Carena, sempre così premuroso nell’insegnare ai bambini i segreti del disegno e della bellezza, l’idea sarebbe piaciuta. Questo devono aver pensato la nipote Ilaria e Carlo Frascarolo, quando, nell’allestire a Villa Willy (Perosa Argentina) una nuova mostra dedicata al celebre artista pinerolese, hanno deciso di posizionare le opere sulle pareti ad altezza bimbo, così da permettere agli scolari che verranno a visitarla di godere appieno dell’arte di Carena.
Nell’inverno passato la chiusura delle scuole aveva reso impossibile a molte classi la fruizione della mostra “Giovanni Carena – il mondo attraverso i suoi colori”, così gli organizzatori – la Famiglia Carena, l’Unione dei Comuni Valli Chisone e Germanasca e il Comitato Jambo Car – hanno pensato a questo nuovo allestimento che sarà fruibile per le scolaresche (su prenotazione) fino al termine di ottobre, mentre nella due giorni di Poggio Oddone (19-20 settembre), sarà aperto al pubblico il sabato dalle 15:30 alle 19 e la domenica dalle 10:30 alle 12:30 e ancora dalle 15:30 alle 19.
Rispetto alla mostra dell’inverno scorso, le opere (dipinti, disegni, sculture in legno e metallo) potranno godere – divise in sale tematiche (arte sacra, stanza dei “giochi”, i ritratti, le pipe) di una cornice più accattivante e dignitosa grazie ai lavori pianificati e diretti (in modo professionale, ma del tutto gratuito) dall’architetto Carlo Frascarolo e fatti eseguire dall’Unione dei Comuni (proprietaria della struttura) sulle sale della storica villa.
Chi era Carena
Giovanni Carena (1915-1990) fu pittore di stampo impressionista-espressionista e, per anni, maestro elementare (al Talucco, a Vigone e alla “Cesare Battisti” di Pinerolo). È ricordato per i suoi innumerevoli paesaggi, per il suo cappello a larga tesa, sempre in sella alla sua bicicletta e con la pipa in bocca, ma anche come stato artista pronto a sperimentare tutte le tecniche, padroneggiando in particolare l’Acquerello e la sculture sia lignea che in bronzo.
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