30 Giugno 2013
La Val Chisone difende l'ospedale di Pomaretto
Tre giorni intensi per il diritto alla salute nel Pinerolese. Venerdì 28 giugno, nella Prefettura di Torino, l’assessore regionale alla sanità, Ugo Cavallera, con il direttore dell’Asl To 3, Gaetano Cosenza, ha incontrato una rappresentanza dei sindaci del Pinerolese (comuni di Pinerolo, Torre Pellice, Pomaretto, Porte, Luserna San Giovanni e Piscina) per un confronto sul futuro degli ospedali di Pomaretto e Torre Pellice. «Riteniamo che sia possibile – ha garantito Cavallera – sviluppare un confronto serio con gli amministratori locali e i cittadini per fornire risposte adeguate alle richieste del territorio ed in tal senso abbiamo dato mandato al direttore generale dell’Asl TO3, Cosenza».
Sabato 29 e domenica 30, poi, tanto per battere il ferro finché è caldo, la Val Chisone ha visto una mobilitazione generale alla quale hanno preso parte, oltre a numerosissimi cittadini e ai sindaci del territorio, anche il Vescovo di Pinerolo e il pastore valdese Marcello Salvaggio. La richiesta è quella di preservare un presidio indispensabile per la Valle e per l’intera AslTo3 che rischierebbe, in caso di chiusura dell’ospedale, di restare senza posti letto per riabilitazione e lungodegenza.
Approfondimenti su Vita Diocesana Pinerolese in uscita domenica 7 luglio.
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