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Territorio  

Nuova vita all’ambulanza vecchia

Nuova vita all’ambulanza vecchia

Vedendo passare un’ambulanza, le reazioni di solito sono molteplici. Da chi fa gli scongiuri a chi si immedesima nel trasportato o nei suoi familiari. Poche volte vien da pensare a chi sull’ambulanza lavora. Quasi mai si riflette sull’importanza dell’ambulanza come mezzo meccanico attrezzato. Sembra tutto scontato. Eppure in altre aree del mondo non è così.

«A fine settembre – racconta il presidente della Croce Verde di Porte, Massimo Scoditti – abbiamo donato un nostro vecchio mezzo all’Ospedale Regionale di Scutari, in Albania». Si tratta «di un Fiat Ducato 4×4 con più di quindici anni di vita, che per normativa non potevamo più utilizzare. Ma siccome ci era stato donato della generosità delle popolazioni dei comuni su cui operiamo (ndr Porte, San Germano, Pramollo, Prarostino e Villar Perosa) ed era ancora un ottimo mezzo, abbiamo pensato di donarlo a qualcuno che poteva averne bisogno».

Presi contatti con la sezione che si occupa di cooperazione internazionale dell’ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) – «ci è stata segnalata – aggiunge Scuditti – la situazione di Scutari, dove i mezzi di assistenza sono pochi e, su un territorio simile a quello dell’alta val Chisone (e per di più soggetto ad alluvioni), un mezzo a trazione integrale era necessario sia per le strade sterrate, sia a causa della molta neve presente d’inverno. Così abbiamo deciso di destinare laggiù la nostra Mobile 19 per darle una seconda vita. Se avessimo rottamato il mezzo, poteva forse valere 1400 euro, ma il suo valore d’uso è infinitamente più alto». La generosità della Croce Verde ha voluto poi consegnare «insieme all’automezzo, tutta una serie di attrezzature (barella, impianto per l’ossigeno) del valore di diverse migliaia di euro».

Da parte albanese «c’è stata una risposta molto seria, hanno incaricato un notaio delle varie procedure burocratiche e assicurative e poi hanno individuato una persona di fiducia per provvedere al ritiro del mezzo». La vettura è stata così presa in consegna da Ermal Kometa, un albanese residente in Toscana, venuto apposta a Porte per ritirare l’ambulanza, portarla a Bari, imbarcarla sul traghetto e poi condurla a Scutari. «Ermal ci ha anche fatto i complimenti per le prestazioni del Ducato – sottolinea Scoditti – a cui due anni fa avevamo rifatto il motore».

Nella foto Massimo Scoditti ed Ermal Kometa davanti all’ambulanza che da Porte ha raggiunto l’Albania (foto ANPAS)

Dalle notizie provenienti dall’Albania pare che il mezzo stia già per essere messo in uso con a bordo personale medico e infermieristico.

E nel medio periodo, un altro mezzo dell’associazione portese potrebbe addirittura approdare in Africa. «Abbiamo un altro mezzo prossimo alla scadenza tecnica dei quindici anni e stiamo valutando il da farsi, ma stiamo pensando, sempre appoggiandoci all’ANPAS (di cui voglio ringraziare in particolare la signora Annalia), di donarlo in Senegal, un altro paese in cui ce n’è bisogno».

Il ducato 4×4 della Croce Verde davanti all’ospedale di Scutari (foto ANPAS)

La cooperazione internazionale, oltre ad aiutare altri bisognosi, permette di riflettere sulle realtà positive presenti in Italia: «Associazioni come la nostra, come gli AIB e altre ancora funzionano in larghissima misura col volontariato e consentono allo stato di erogare dei servizi – tutti i giorni e a tutte le ore – che se si dovessero pagare costerebbero troppo per il bilancio statale oppure, se addebitati alle persone, finirebbero per penalizzare troppo povere per potersi permettere di dover pagare anche un piccolo ticket. È perciò importante sostenere il volontariato – anche quando passa a chiedere un contributo -, interessarsi del lavoro fatto col cuore dagli operatori, farlo conoscere ai giovani».

E i giovani sembrano averne capito l’importanza, se le richieste dei ragazzi per il servizio civile nella Croce Verde di Porte sono passate dall’unica dello scorso anno alle nove di oggi (ma purtroppo i posti disponibili sono solo cinque).

GUIDO ROSTAGNO

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