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Appuntamenti  

“Madre è vita”: 12 tappe di mediazione ed inclusione sociale

“Madre è vita”: 12 tappe di mediazione ed inclusione sociale

In  un periodo di grandi tensioni, non solo ideologiche, dove ogni gesto è  giudicato e spesso parole inascoltate si trasformano in aggressione, il Centro di aiuto alla vita di Pinerolo si adopera per difendere la vita dal concepimento alla fine del viaggio terreno.

In questi mesi propone la mostra itinerante “Eroi per la vita” che dalla parrocchia dello Spirito Santo è passata a quella di Madonna Fatima e continuerà il suo pellegrinaggio nelle comunità della Diocesi che ne faranno richiesta.  La mostra celebra personalità di rilievo che si sono distinte per la difesa ferma e coraggiosa della vita come Madre Teresa, Giovanni Paolo II, e il medico Gianna Beretta Molla, madre di famiglia, che, portando un figlio in grembo, morì anteponendo amorevolmente la libertà e la salute del nascituro alla propria stessa vita.

Questa iniziativa si pone nell’ambito di un progetto più vasto denominato “S.O.S. VITA 2024”,  in collaborazione con le realtà pinerolesi che si occupano del settore  con una rete progettuale di cui fanno parte Caritas, assistenti sociali ospedaliere e Ciss, con il patrocinio della Regione Piemonte.

Vengono ora attivati percorsi formativi per sostenere, educare, consapevolizzare e inserire le donne assistite dal CAV nel tessuto sociale del territorio, essendo esse spesso straniere e quindi provenienti da culture e contesti molto diversi dal nostro.

Nello specifico è in partenza mercoledì 6 marzo alle ore 17 il percorso “Madre è vita” in 12 tappe di mediazione culturale ed inclusione sociale per una ventina di donne madri. La cadenza è quindicinale per tre mesi primaverili e proseguirà in autunno. Verranno accolte con i loro bambini nella saletta don Bosco attigua alla parrocchia dello Spirito Santo, in strada al Colletto 16, a Pinerolo.

«Sarà uno spazio di conoscenza, di condivisione e di ascolto – spiega la moderatrice dei gruppi, Angelica Pons -. Chi si trova a vivere in un Paese straniero oltre alle difficoltà concrete di lingua e di lavoro, incontra problematiche di relazione,  per usi e costumi diversi, per mancanza di informazione concreta fin dalle piccole cose fino ad arrivare alle pratiche burocratiche ed alla gestione economica. Quindi l’aiuto non è certamente solo “amicale”, o per non far sentire solitudine, ma si interviene con professionisti per una mediazione ed una consulenza per pratiche, supporto per percorso di apprendimento linguistico, individuazione di eventuale percorso scolastico, stesura e presentazione di un curriculum, accompagnamento per visite mediche e quanto altro necessario; non da meno, e questo sarà seguito da una infermiera professionale, l’insegnamento dell’importanza dell’igiene personale e la cura di sé, della famiglia, della casa. Si propone dunque un viaggio verso  la consapevolezza della persona e l’autostima».

I prossimi appuntamenti sono in programma per mercoledì 20 marzo, 10 e 24 aprile; 8 e 22 maggio; 4 e 18 settembre; 9 e 23 ottobre; 6 e 20 novembre.

Per info: 3664166268 – 3494464863; mpvpinerolese@hotmail.com

 

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