14 Giugno 2021
Legambiente su Kastamonu: indispensabile un controllo accurato e partecipato sul progetto di riavvio dell’impianto
A poche ore dalla conferenza stampa di Kastamonu (oggi pomeriggio, ore 16, Museo dell’Emigrazione) organizzata dal Comune di Frossasco si scaldano gli animi e si moltiplicano le dichiarazioni.
L’ultima, in ordine di tempo, quella di Legambiente che, per voce per presidente Carlo Bianco, ha voluto entrare nel merito con alcune considerazioni.
Già prima ed ancor di più dopo l’incendio che oltre due anni fa aveva bruciato per diversi giorni i rifiuti legnosi accatastati all’interno dello stabilimento, molti cittadini di Frossasco e degli altri Comuni della Val Noce avevano espresso forte preoccupazione e si erano mobilitati perché ci fosse completa chiarezza, oltre che sulle cause di tale incidente, sugli inquinamenti che l’incendio aveva causato e su quale in seguito fosse, e sia tuttora, la situazione del terreno sottostante l’impianto e delle zone circostanti, verificando eventuali infiltrazioni inquinanti e tossiche. Riteniamo che questo dato debba essere chiarito preliminarmente.
Riteniamo inoltre che durante l’iter che deve essere avviato dalla Città Metropolitana per esaminare la documentazione presentata dalla società Kastamonu, oltre alla Amministrazione ed al Consiglio Comunale di Frossasco, anche i cittadini, nelle forme organizzative che si riterranno opportune, abbiano la possibilità, anche per mezzo di consulenti esperti, di seguire le varie fasi dell’iter previsto e di essere ascoltati nelle loro richieste come riportato nella petizione da loro promossa che recita : “… che ogni punto della richiesta sia vagliato dando la priorità alla salute della popolazione e alla salvaguardia del territorio. …”.
Deve essere chiarito e monitorato con accuratezza, in particolare, quali materiali sarebbero bruciati nell’impianto termico di cui si richiede l’installazione. Questo è un aspetto che desta forte preoccupazione per il pericolo che vengano utilizzati, ad esempio, materiali con vernici e solventi. L’incendio di venerdì 11 scorso in una vicina fabbrica di vernici nel comune di Roletto ovviamente ha ulteriormente accresciuto le preoccupazioni della popolazione e la esigenza di un controllo molto accurato e partecipato sul progetto di riavvio dell’impianto.
E intanto sui social maggioranza e opposizione si “beccano” proprio sull’organizzazione della conferenza stampa.
Contrariamente a quanto asserito dalla minoranza consiliare, che forse non ha ancora compreso il senso istituzionale di alcuni termini, la conferenza stampa di lunedì 14 giugno non è patrocinata dall’amministrazione comunale, ma E’ ORGANIZZATA DALL’ AMMINISTRAZIONE COMUNALE nell’ambito dell’ attività istituzionale, come indicato nell’Avviso pubblicato, quale primo momento informativo alla cittadinanza attraverso numerosi organi di stampa. Questa puntualizzazione intende anche rassicurare la minoranza sul timore che è stato espresso via mail: l’Amministrazione non ha affittato o messo a disposizione alcun locale pubblico a dei privati per fare propaganda.Oltretutto la scelta del locale è stata fatta appositamente per garantire il rispetto delle norme vigenti a riguardo delle restrizioni Covid19 e con la diretta on line garantire al maggior numero di cittadini del nostro comune e non solo, di poter assistere alla suddetta conferenza stampa..Se è pur vero che i cittadini a nostro malincuore non potranno partecipare in questa occasione, siamo certi che gli organi di stampa e i consiglieri di minoranza e maggioranza tutti accomunati dallo stesso interesse per la salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica saranno pronti a porre tutte le domande e i dubbi che sarebbero stati opportunamente posti dalla comunità Non potranno partecipare in questa occasione, ma in altri momenti successivi
Dobbiamo far presente che stasera nel paese a fianco i cittadini partecipano ad una conferenza in teatro e lo stesso Comune di Frossasco ha patrocinato eventi in questo periodo. Esistono poi gli spazi comunali dell’Argal, ampi e adatti a queste occasioni. Senza contare che si potrebbe scegliere di parlare all’aperto per consentire le domande dei cittadini. Facciamo inoltre notare che chi scrive utilizza la pagina istituzionale del Comune di Frossasco e non “la pagina della maggioranza”. Ribadiamo dunque la necessità di un incontro partecipato rispetto a una tematica che coinvolge in maniera importante il futuro della nostra comunità.
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *