14 Settembre 2018
L'Arcobaleno unisce Pinerolo e Derventa
Tra Derventa e Pinerolo esiste un gemellaggio dal 2005. Eppure tra le varie città gemelle è, forse, quella con cui l’amministrazione pinerolese, complice la distanza (circa 1200 km), si dimostra più tiepida.
Martedì 28 agosto nella città della Srpska (repubblica serba di Bosnia) si è festeggiata la patrona Maria Assunta – il rito ortodosso segue il calendario giuliano –. Declinando l’invito rivolto loro da parte del sindaco di Derventa, la vice-sindaca Francesca Costarelli nella sua risposta del 24 agosto ha scusato l’assenza dell’amministrazione Salvai con la concomitante festa patronale pinerolese: «Il sindaco, attualmente in vacanza, rientrerà per la Santa Messa del 26 agosto».
A rappresentare Pinerolo da buon “ambasciatore” – così lo definiva l’allora sindaco Paolo Covato – è stato Silvano Fera del “Gruppo Arcobaleno”, a cui sono toccati gli onori previsti dal cerimoniale. Oltre alla deposizione di una corona ai caduti della guerra civile bosniaca e al discorso – in cui Silvano ha ricordato in particolare il supporto datogli in vent’anni di viaggi a Derventa dalla moglie Piera Negro – nella cerimonia civile di “ringraziamento”, al presidente del “Gruppo Arcobaleno” è spettato l’onore di bere alla fiasca della grappa appena benedetta. È infatti tradizione che al termine della cerimonia in cui il pope benedice il pane e la rakia (grappa), agli ospiti, in ordine di importanza, venga offerta la bottiglia per tre sorsi della robusta bevanda: a Silvano è toccato il terzo posto, dopo un religioso e un accademico.
Nel colloquio tra al delegazione pinerolese e le autorità locali è emerso che per sancire il legame di amicizia tra le due città, il comune di Derventa voglia invitare Pinerolo a piantumare, nel parco lungo il fiume di prossima realizzazione, un albero come simbolo del gemellaggio. Il “Gruppo Arcobaleno” ha già aderito alla proposta così che nella futura oasi fluviale sorgerà anche l’albero dell’amicizia tra l’associazione e Derventa.
Senza mancar di rispetto all’amministrazione di Pinerolo, la presenza di Fera agli occhi della comunità di Derventa non è parsa un ripiego. D’altronde il “Gruppo Arcobaleno” ha cominciato a visitare Derventa nel 1997, portando aiuti materiali e, non meno significativo, sostegno morale in un periodo in cui i serbo bosniaci si sentivano abbandonati da tutti. Al sostegno dato – su impulso dell’Istituto “Cirillo Gouthier” di Perosa Argentina – alla scuola “Nikola Tesla”, il gruppo ha poi fatto seguire la collaborazione con il “Sunce”, un centro per ragazzi con disabilità di vario tipo, messo in piedi dalle stesse famiglie sia per aiutare i giovani sia per farli uscire dall’ombra in cui pregiudizio e ignoranza rischiano di rinchiuderli. Con l’aiuto dell’Arcobaleno, ultimamente è stato acquistato un computer speciale per Nikola, un diciottenne che, visualizzando le lettere sul PC, grazie al sintetizzatore vocale può ora finalmente comunicare verbalmente.
La visita a Derventa per Silvano e Piera e il generoso Paolo Paschetto rappresenta, al di là delle cerimonie, l’occasione per rivedere degli amici. Dalle famiglie del “Sunce” ai compagni della prima ora: Milorad (allora preside della scuola “Tesla”) e Ljubica, Cedo (vicepreside) e Milka, le famiglie in cui i pionieri del gemellaggio sono stati ospitati quando intorno c’erano quasi solo macerie. Superata la barriera della lingua grazie alla preziosa interprete Jovanka Adzic, l’affetto e i ricordi vivono una nuova giovinezza.
Derventa non è un paese per astemi, né per vegani – rakia e carne sono pane quotidiano -. Neanche è un paese ricco – 450 € è lo stipendio di un impiegato pubblico, le pensioni circa la metà -. Sicuramente però i suoi abitanti conoscono la parola gratitudine e a Silvano e agli “amici di Pinerolo” non fanno mai mancare ogni genere di riguardo. D’altronde ricorda la mamma di Nikola del “Sunce”: «Giornalista, per quanto tu possa scrivere articoli, non potrai mai raccontare tutto quello che Silvano ha fatto per noi!»
GUIDO ROSTAGNO
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *