12 Marzo 2022

L'amministrazione di Pragelato: sul 118 non si scherzi!

Una bambina cardiopatica è stata salvata dal medico del 118 a Pragelato. Per fortuna visto che il medico non sempre c’è! Una situazione da tempo denunciata dal sindaco Giorgio Merlo e dal suo vice Mauro Maurino.

Una bambina cardiopatica in crisi respiratoria è stata prontamente soccorsa dal medico presente presso il distaccamento del 118 a Pragelato. Stavolta è andata bene, hanno pensato gli amministratori, ma se fosse successo in uno dei giorni in cui il dottore non c’è?

Un problema ben noto

Il sindaco Giorgio Merlo e il vicesindaco Mauro Maurino, non nuovi a evidenziare il problema, hanno commentato: «Senza una attenta e puntuale pianificazione, la mancanza dei medici del 118 rischia non solo di gettare un’ombra sul servizio sanitario nazionale ma introduce un elemento di profondo disservizio per ampi settori di territorio. A cominciare dal territorio montano».

La politica batta un colpo

«Ma com’è possibile – si chiedono Merlo e Maurino – gestire una servizio medico territoriale senza incentivi economici e senza prevedere una adeguata presenza dei medici disseminata lungo tutto il territorio? Non è attraverso il ricorso a strani ed anomali algoritmi che si può affrontare e risolvere la presenza medica territoriale. Forse è giunto il momento che la politica batta un colpo».

Riorganizzazione del sistema 118

«Come si può – concludono i due amministratori – dissentire dal sindacato quando sostiene che, anziché proporre una “strisciante demedicalizzazione del sistema 118”, è sempre più indispensabile prevedere una riorganizzazione complessiva del sistema di emergenza territoriale che garantisca la migliore assistenza possibile ai cittadini valorizzando le figure professionali mediche e non mediche. Per questo la politica non si può nè ritrarre nè nascondere di fronte a questo perdurante ed intollerabile disservizio».