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Territorio  

L'AIB spegne 45 candeline

L'AIB spegne 45 candeline

Nel pomeriggio di sabato 13 gennaio un minuto di silenzio per ricordare gli amici Bert Dino e Brun Guido, scomparsi nel corso del 2017, ha aperto l’assemblea annuale dei soci della Squadra AIB (Anti Incendi Boschivi) di Pinasca giunta al 45° di vita.

Nella rendicontazione annuale, il caposquadra e presidente Diego Clot ha ricordato in particolare lo sforzo intenso e significativo sostenuto dal gruppo nel corso dell’emergenza legata agli incendi che per lungo tempo hanno visto impegnati i volontari sui territori di Perrero (Col Muret), Roure (Bourçet) e Cumiana, oltre a tutti gli interventi a Pinasca e nei comuni limitrofi per focolai più o meno estesi.

Presentando i nuovi associati, che entreranno a far parte dell’organico effettivo nel corso del 2018, il presidente ha ricordato l’importanza della presenza dei giovani all’interno di una associazione quale l’AIB, definendoli «linfa vitale per il futuro dell’associazione».

Il duro impegno durante l’emergenza incendi è stato ulteriormente evidenziato al momento dell’approvazione del bilancio consuntivo dell’anno 2017 che vede, alla voce “spesa di manutenzione automezzi”, una cifra in uscita pari a un terzo dell’intero bilancio annuale (importo dovuto ai danni subiti durante i numerosi interventi).

«Un doveroso ringraziamento – ha aggiunto Clot va a tutte quelle attività commerciali, nonché a singoli cittadini, sul territorio comunale ed extra-comunale che, in vari momenti e modi, hanno dimostrato vicinanza e solidarietà alla Squadra in un momento sicuramente non facile».

Oltre all’emergenza incendi, nel corso del 2017 la squadra ha prestato un’opera ampia e molteplice: dalla manutenzione delle strade di collegamento alle borgate (per cui esiste una convenzione con il comune) alla collaborazione con il gruppo ACEA per il trasporto di acqua potabile quando necessario; dall’opera di rimozione di nidi di vespe e calabroni al servizio per la Caritas locale nella raccolta di generi alimentari destinati a famiglie in difficoltà al supporto alle altre associazioni del territorio per la buona riuscita di manifestazioni ed eventi. Oltre, naturalmente, agli interventi in tutte le situazioni di crisi legate agli eventi atmosferici.

In coda all’ordine del giorno, in chiusura di assemblea, sono giunti il saluto ed il ringraziamento del sindaco, Roberto Rostagno, che ha ringraziato i volontari per il «lavoro svolto prima, durante e dopo le emergenze, molte volte di notte, quando molti dormono e nessuno può vedervi; un lavoro svolto con passione e professionalità riconosciute non soltanto in ambito comunale».

Al termine è stato dichiarato aperto il tesseramento 2018 con cui chi lo vorrà potrà dare un contributo per la vita dell’associazione (informazioni al numero della sede operativa 0121.800.033).

FABIO SANMARTINO

 

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