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Territorio  

La Val Pellice dice “no” alla mafia

La Val Pellice dice “no” alla mafia

Il presidio di “Libera”, intitolato ad Antonio Montinaro, si racconta Una delle belle e concrete realtà, in cui diversi giovani si associano e fanno della cittadinanza attiva in Val Pellice è rappresentato dal presidio di LIBERA “Antonio Montinaro”. Il presidio nasce il 23 maggio 2008, a seguito della partecipazione di alcuni ragazzi al Treno della Memoria , il cui tema portante era la “testimonianza” e, ovviamente, la memoria. Per questi motivi, il presidio è dedicato ad Antonio Montinaro, caposcorta di Giovanni Falcone.
Ci siamo ritrovati chiedendoci quale potesse essere la percezione delle mafie sul nostro territorio, e quale potesse essere il modo per informare i nostri vicini e concittadini su cos’è Libera, chi “fa” Libera, e dell’esistenza di un presidio in Val Pellice.
Tramite l’organizzazione di banchetti informativi a mercatini allestiti in occasione delle feste di paese, siamo entrati in contatto, tra l’altro, con la redazione di Radio Beckwith Evangelica, piccola emittente radiofonica locale, ed abbiamo deciso insieme di provare a trasmettere mensilmente un programma di informazione sul tema mafie ed antimafia. La bella collaborazione ha portato quindi alla creazione di una rubrica mensile dal titolo “Onde Libere”.
La prima trasmissione della rubrica è andata in onda nell’ottobre 2009, ed il primissimo formato aveva durata media di 30 minuti; veniva mandata in onda ogni secondo lunedì del mese alle ore 19, ed in replica la domenica successiva , alle 9 del mattino. Ad oggi la trasmissione ha ampliato i suoi contenuti, ha sempre più radioascoltatori, ed ha assunto un nuovo formato con appuntamento fisso ogni lunedì alle 15.30 e relativa replica il sabato alle 12.30. Le tematiche sono diverse e si cerca di sviluppare, sostanzialmente, le diverse iniziative territoriali ma anche una serie di notizie ed aggiornamenti circa lo stato di alcune note inchieste regionali e provinciali.
In questi anni abbiamo avuto così la possibilità di informare sulle nostre iniziative, sugli argomenti proposti da Libera, intervistare altri presidi a noi attigui, e nel contempo proporre canzoni e cantautori a volte non molto famosi, ma con tante storie da raccontare circa la lotta alla corruzione alla speculazione ed alla mafia; tutto con l’intento di diffondere, a modo nostro, l’antimafia che si può attuare nel nostro piccolo.
Il presidio ha collaborato negli anni anche con la Biblioteca ed il Comune di Torre Pellice, per iniziative comunitarie, concerti, manifestazioni, fiaccolate; inoltre abbiamo avuto possibilità di collaborare con il Comune di Pinerolo, dove attualmente è nato un nuovo presidio, e con la Biblioteca di Airasca.
In ultimo abbiamo avuto la possibilità di proporre temi di attualità sui quali dibattere in ambiti di autogestioni scolastiche presso l’istituto Porporato di Pinerolo, coinvolgendo attivamente tutti i ragazzi che hanno partecipato. Probabilmente il Porporato stesso, grazie a numerosi e volenterosi giovani che hanno voglia di impegnarsi e di informarsi, vedrà la creazione di un nuovo presidio studentesco pinerolese.
Per informazioni sul presidio è possibile consultare la pagina Facebook (Presidio di Libera Antonio Montinaro Val Pellice).

Alberto Steri I ragazzi del presidio di Libera della Val Pellice

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