24 Agosto 2019

La Regione vuole le Universiadi e gli Special Olympics invernali 2025

Lo scorso 21 agosto, la Regione Piemonte, insieme ad altri enti piemontesi, ha gettato le basi del “Comitato Promotore per le Università e gli Special Olympics Invernali del 2025“. All’incontro, oltre alla regione – rappresentata dal presidente, Alberto Cirio, e dall’assessore allo sport, Fabrizio Ricca – erano presenti il comune di Torino (con l’assessore all’Università e alle Politiche giovanili, Marco Giusta), il Centro universitario sportivo italiano (Cusi), assieme presidente del Cus Torino, Riccardo D’Elicio, il Comitato nazionale Special Olympics (con il vicepresidente, Alessandro Palazzotti e il direttore Alessandra Palazzotti), l’Università degli Studi di Torino (nella persona della prorettrice, Elisabetta Barberis) e il Politecnico di Torino, guidato dal referente per le attività sportive, Marco Barla.

Il presidente Cirio ha sottolineato: «Il Piemonte ha fame di eventi che possano portare sul territorio persone che spendano, dormano nei nostri alberghi, mangino nei nostri ristoranti, comprino nei nostri negozi e i grandi eventi sportivi sono un volano su cui, come Regione, intendiamo investire. Oggi nasce il comitato che promuoverà in modo unito e sinergico la doppia candidatura del nostro territorio per le Universiadi e gli Special Olympics. Insieme chiederemo anche che vengano lasciati a disposizione del Piemonte i 29 milioni di euro residui dell’Agenzia Torino 2006, che la finanziaria approvata a dicembre 2018 ci vincola a restituire entro settembre. Risorse che chiediamo invece di poter utilizzare per i grandi eventi sportivi che ci candidiamo a ospitare, anche in vista delle Olimpiadi invernali del 2026, per cui il Piemonte conferma la propria disponibilità a mettere a disposizione di Milano e Cortina gli impianti di alto livello e le professionalità ereditate dai Giochi olimpici di Torino».

Infine, la Regione ha fatto sapere che in autunno verrà, inoltre, costituita – prima in Italia – la Sport Commission, strumento per attrarre grandi eventi sportivi e trovare le risorse necessarie a realizzarli.

LORENZO BATTIGLIA