23 Marzo 2012
La FIDAPA di Pinerolo ha festeggiato i suoi primi 20 anni di attività
A suor Giuliana Galli il premio “Sorella donna” “Sorelle e madri”. Così, suor Giuliana Galli ha definito le suore del Cottolengo ritirando il premio “Sorella donna” consegnatole dalla FIDAPA di Pinerolo. L’occasione è stata il 20° di fondazione della sezione, ricorrenza celebrata nella Chiesa di San Giuseppe, sala Italo Tajo, giovedì 22 marzo, alla presenza della Presidente Nazionale Eufemia Ippolito.
Alla cerimonia ha preso parte anche il Vescovo di Pinerolo, Pier Giorgio Debernardi, che ha voluto ringraziare suor Giuliana, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Compagnia di San Paolo e Direttrice della Comunità del Cottolengo, per l’opera delle suore, ricordando anche un episodio personale della sua giovinezza allorquando a Feletto Canavese le cottolenghine assistevano le famiglie private di tutto a causa dell’occupazione nazifascista.
Alla serata, presieduta dalla presidente della FIDAPA Pinerolese Marilena Pochettino Gandione, e allietata dalle virtuose esecuzioni dei “Musici di Santa Pelagia” di Torino, è intervenuta anche la Presidente del distretto Nord Ovest Graziella Camurati, da anni impegnata come volontaria nella Curia Diocesana.
Suor Giuliana Galli, dopo aver ricevuto il premio ha tenuto una breve ma intensa e applauditissima conferenza sulla figura e sul ruolo sociale della donna. «Oggi il corpo della donna è svilito – ha ricordato suor Giuliana. – Soprattutto nelle guerre. Eppure proprio là si manifesta il suo amore per la vita, là dove la giustizia non è assicurata. C’è uno sforzo enorme da compiere per restituire alla donna il suo posto nella creazione. Non farlo sarebbe un’offesa a Dio».
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