Con un’esperienza nell’ambito letterario di oltre 12 anni, nonostante i 28 anni di età, la Vivino si era spinta per tutto il nostro stivale (tutt’Italia per intenderci), solo per ritirare premi di concorsi letterari, e per motivi di studio. Questo week end, però, sabato 23 settembre alle ore 17.00, ha presentato a Roma, per conto della casa editrice Oak, con cui ha all’attivo alcune delle sue pubblicazioni, un romanzo storico. Si tratta del primo libro di Angelo Mancinella, medico geriatra in pensione, che ha raccontato, in maniera romanzata ma molto vicina alla realtà, la storia d’amore dei suoi genitori, nata durante la Seconda Guerra Mondiale. Ed è proprio nel ’45 che l’autore è nato. Accanto a Maria Teresa numerosi intervenuti, tra cui i familiari dell’autore, ex colleghi, amici e conoscenti, ma anche appassionati di romanzi storici, che l’hanno conosciuta per la prima volta, e hanno apprezzato il suo modo diretto, semplice, ma mai banale di presentare il libro. Con lei dal Piemonte, vi era Roberta Magnati, cara amica, ma anche appassionata lettrice e amante della carta, tanto che da anni collabora per il Salone Internazionale del Libro di Torino. Maria Teresa ha riassunto così questa nuova esperienza: “Essere professionali e professionisti, non vuol dire salire in cattedra, ma sedersi l’uno accanto all’altro, l’uno di fronte all’altro, per ridere insieme delle bellezze della vita e scambiarsi sorrisi per rendere più sostenibili anche i discorsi più seri! Essere professionisti, significa innanzitutto essere autoironici, saper ridere di sé per arrivare agli altri davvero con il cuore”.

Ma la nostra scrittrice Valsusina Maria Teresa Vivino ha in bozza, già quasi pronto, una raccolta di poesie scritte a quattro mani con l’autore romano, di origini toscane, Maurizio Bacconi, anche lui intervenuto nella capitale in occasione della presentazione di Mancinella. Con l’anno nuovo verrà alla luce, con molta probabilità, la sua nuova fatica letteraria.

 

Lodovico Marchisio 

Maria Teresa Vivino