19 Luglio 2024

Sonic Park Stupinigi chiude con il tutto esaurito dei Pooh

Una tappa del tour estivo “Amici per sempre” dei Pooh lo scorso 18 luglio ha chiuso in bellezza l’edizione 2024 del Sonic Park Stupinigi.

Concerto finale per questa fantastica edizione del Sonic Park Stupinigi, giovedì 18 luglio gli intramontabili Pooh si sono esibiti in concerto (sold-out) per una delle loro ventidue date del tour estivo “Amici per sempre” programmato in alcune delle più prestigiose location del nostro paese.

Questo tour è il seguito del precedente dove il grande successo ottenuto ha registrato il sold-out ovunque, non necessitano di presentazioni in quanto sin dalla loro nascita nel 1966 a Bologna sono stati accolti dai media e dal pubblico con sempre maggiore interesse e passione.

Il ritorno di Riccardo Fogli

A Roby Facchinetti (voce e tastiere), Dodi Battaglia (voce e chitarre), Red Canzian (voce e basso), si è aggiunto in tour uno dei primi musicisti della band che è Riccardo Fogli (voce) il quale aveva abbandonato il gruppo nel 1973 lasciando il posto a Red Canzian.

La morte di Stefano D’Orazio

Purtroppo la prematura scomparsa del batterista Stefano D’Orazio ha segnato in modo indelebile la loro storia, in quanto Stefano è sempre stato non solo parte integrata di questa ammirevole famiglia di artisti ma anche persona di primaria importanza per tutto il gruppo.

Il figlio di Red alla batteria

Oggi al suo posto c’è un altro grande batterista, ovvero Philipp Mersa (in arte Phil Mer) che è il figlio di Red Canzian e della sua seconda moglie Bearix Niederwieser.

50 anni di successi in scaletta

Il tour estivo di “Amici per sempre” propone una scaletta con ben 45 brani estrapolati dai loro oltre cinquanta anni di attività e dai cinquantine album pubblicati, siccome sono tanti se ne possono menzionare alcuni tra i quali

• “Giorni Infiniti”
• “Io sono vivo”
• “Tanta voglia di lei”
• “Pensiero”
• “Noi due nel mondo e nell’anima”
• “Dammi solo un minuto”

Lo stupendo parco della Palazzina di Caccia reale è stato illuminato da altrettanti stupendi effetti di luce, sin dai loro esordi i Pooh ci hanno abituato non solo alla buona musica ma anche a esagerate coreografie con ogni tipologia di luci e laser utilizzati nello spettacolo.

Arrivederci al 2025

Ora già si pensa all’edizione 2025, un ringraziamento particolare va all’organizzazione e all’ufficio stampa per la cordialità e collaborazione, oltre ai servizi di sicurezza e tutte le istituzioni e sponsor, che hanno permesso lo svolgimento di quello che è uno dei principali punti di rifermento per i festival musicali piemontesi e italiani.

Valter Ribet