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Cultura  

San Salvario apre le porte all'arte e alla poesia

San Salvario apre le porte all'arte e alla poesia

«Architettura dell’immaginario, realtà artificiale, simulazione grafica, interazione sonoro-musicale: la poesia ha rappresentato, nel corso dei tempi, tutte queste cose. A partire dalla propria etimologia, ha sempre convogliato le forze della creatività verso l’illimitata produzione di mondi conclusi in se stessi, assoluti: edifici inediti, biblioteche fittizie, cataloghi di innovazioni, strutture mimetiche. Autenticità e originalità sono state tradotte in linguaggi depurati o contaminati, in cui l’artificio dell’espressione potesse perdere ogni suo aspetto di utilità, di sviluppo efficace, di convenienza.

Casualità e progetto si sono scontrati ed alleati, abbandonati definitivamente in processi di automazione o di rigenerazione stilistica. Nella propria natura di materia cristallizzata, di testimonianza scritta, la poesia si è scoperta portatrice di segni immacolati, lievi e sospesi, decorativamente – e perturbabilmente – fruibili soltanto nella grafìa che li contraddistingue. Come scissione tra oralità e scrittura, ha scavato tra sé e l’esistenza un immenso cratere, che continua a secernere preziosi tesori: getto continuo d’ispirazione.

Compito di chi opera nella realtà contemporanea è il ricollocamento di queste ancestrali qualità della poetica in produzioni che sappiano amalgamarne, problematicamente, forma e sostanza. La ritrovata sensibilità nei confronti della parola andrà incanalata nelle sue variabili declinazioni: testimoniali, timbriche, seriali, riproduttive, grafiche, artistiche, performative, critiche, teatrali. Soltanto in questo modo, e attraverso una conseguente visione interdisciplinare, la poesia potrà reincarnare – secondo l’accezione originaria di creazione universale – il concetto primordiale di estetica: relazione attiva nei confronti di tutti i campi della percezione». Così  i curatori, Fabrizio Bonci e Ivan Fassio, argomentano la maratona artistico-poetica che si svolge in questi giorni nella Galleria Oblom (Via Baretti 28, – Torino).  Il “Festival multidisciplinare di poesia a San Salvario: letteratura, arte, performance, critica, editoria”,  inaugurato mercoledì 26 giugno, prosegue fino a domenica 30.

Per info: oblompoesia.wordpress.com

Di seguito il programma dettagliato.

molinaroscena

Giovedì 27 giugno

 

17,30 Libreria Trebisonda: Reading con i poeti Silvia Rosa, Max Ponte, Francesco Deiana, Salvatore Sblando, Antonella Taravella.

 

19,30 Galleria Oblom: Live Painting di Andrea Chidichimo.

 

20 Galleria Oblom: Reading con i poeti Paola Lovisolo, Ada Gomez Serito e Marco Bellini in dialogo con Diana Battaggia.

 

21,30  Galleria Oblom: Presentazione del progetto editoriale  “La vita Felice”. Con Diana Battaggia.

 

22,00 Galleria Oblom: La lingua batte… dove il verso vuole. Reading performativo di Riccardo Lanfranchi, in dialogo con Diana Battaggia. Alla chitarra Riccardo Lanfranchi e Guglielmo Marino.

 

 

Venerdi 28 giugno

 

17,30 bin11: La Mattanza e Clandestini. La video arte di Riccarda Montenero. A cura di Ivan Fassio.

 

18,30 Libreria Trebisonda: Reading, con i poeti  Valentina Diana, Paolo Agrati, Ivan Fassio, Ennio Onnis,  Roberta Toscano e Berte Bakary,

 

20,00  Libreria Trebisonda: Presentazione della collana “Disegno diverso” diretta da Paola Gribaudo e di Genesi Cosmiche di Davide Binello. A cura di Ivan Fassio.

 

20,30 Galleria Oblom: Incontro con la videoartista Friederike Schaefer. A cura di Fabrizio Bonci.

 

21,00 Galleria Oblom: Poetry above All. Incontro con il critico d’arte Alan Jones. A cura di Fabrizio Bonci e Ivan Fassio

 

22,00 Galleria Oblom: Memento e altre poesie di Iginio Ugo Tarchetti. Alle parole Laura Bombonato, al violoncello Eugenio Solinas.

 

22,30 Galleria Oblom: Dickinsong. Testo di Daniela Fargione e installazioni di Matilde Domestico. Fotografie di Tommaso Mattina e Gianpiero Trivisano. Musica e testi di Malecorde, con la partecipazione straordinaria di Bartolomeo Angelillo al violino.

 

 

 

Sabato 29 giugno

 

15,00 Galleria Oblom: Progetto Detenzioni di Roberta Toscano e Voci da dentro, poesie dalla Casa Circondariale Lorusso Cutugno di Torino, in collaborazione con il blog “Dentro/Fuori”.

 

16,00 Bhuman Shah Art&Meditation Centre: Laboratorio di poesia con Valentina Diana e Silvia Reichenbach (prenotazione necessaria).

 

18,00 Bhuman Shah Art&Meditation Centre: Reading di Valentina Diana.

 

19 Galleria Oblom: Il rumore dell’acqua. Reading e Live Painting di Marco Memeo.

 

19,30 Galleria Oblom: PRINP Editoria d’Arte 2.0. Incontro con Dario Salani.

 

20,00 Galleria Oblom: Write me. Performance di Erika Fortunato, con un’opera di Daniela Giustat.

 

20,45 Galleria Oblom: Pondus, il peso delle parole nel corpo. Azione performativa di Donatella Lessio, testi di SIlvia Rosa. Proiezione di foto di Enrico Carpegna.

 

21,30 Galleria Oblom: Reading, con i poeti Alessio Moitre, Salvatore Sblando. Reuben Crowe

 

22,30 Galleria Oblom: Poesie in chiave di basso e Live Painting. Con Davide Bava, Marzio Zorio, Anna Ippolito.

 

 

Domenica 30 giugno

 

17,00 bin 11: Reading con i poeti Cecilia De Angelis, Ennio Onnis, Fabrizio Bonci, Ivan Fassio. Interventi musicali di Fabio Saba.

 

18,00 Galleria Oblom: Live Painting di Jean Paul Charles.

 

18,15 Galleria Oblom: Reading di Luca Ragagnin

 

19,00 Galleria Oblom: Reading, con i poeti Cecilia De Angelis, Antonella Facchinelli e Stefano Pini. Interventi musicali di Fabio Saba.

 

20,00 Galleria Oblom: Le Voyage de Jean-Paul Charles e Marathon, a cura di Ivan Fassio.

 

20,45 Galleria Oblom: Reading di Gabriella Montanari. Interventi musicali di Fabio Saba

 

21,30 Galleria Oblom:  Mystic Oblom Show di Ivan Fassio e Diego Razza.

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