2 marzo 2015

Durante un sopralluogo a Moneglia un gruppo del TAM (Tutela Ambiente Montano) del CAI di Torino aveva trovato una discarica abusiva in uno dei luoghi più belli e isolati di questa fascia costiera. Ieri, durante la gita, il gruppo ha appurato con soddisfazione come la segnalazione sia stata accolta dal comune e la zona ripulita.

Prima

Prima

 

... e dopo

… e dopo

 

Riportiamo di seguito la testimonianza di uno dei partecipanti alla gita.

“Domenica 1 marzo 2015 come da calendario, si effettua in autopullman privato guidato dal nostro ormai fedelissimo autista della SEAG Giorgio Cristaudi, la gita a Moneglia con digressione alla Spiaggia della Valletta, proseguimento per la Torre di Punta Baffe e discesa a Riva Trigoso. In questa gita splendidamente riuscita è solo mancata la ciliegina finale sulla torta e cioè la salita allo scoglio dell’Asseu, attrezzato con una adrenalinica scala e una croce sfavillante sulla cima, perché il mare oggi scavalca il lungo molo costruito per collegare questo caratteristico monolito alla terra ferma.

In queste condizioni il mare l’ha fa da padrone rendendo impraticabile l’accesso oltre al fatto che è arrivata puntualmente la pioggia prevista per il tardo pomeriggio, bagnando i volti felici e paghi comunque dei partecipanti che trovano nel contempo riparo nella bocciofila che c’è al termine della carrareccia (dove si immette il sentiero da noi percorso nel tratto finale) che scende da Punta Baffe degradando fino ad uscire sulla strada che conduce al cantiere navale di Riva Trigoso e alle famose gallerie a traffico alternato percorse in pullman all’andata per iniziare la stupenda traversata “balcone” da Moneglia a Riva. Se di questo percorso si era già parlato dettagliatamente in precedenti articoli, questa relazione vuole invece sottolineare la disponibilità veramente encomiabile del Comune di Moneglia che andrebbe davvero preso come esempio da tutti per la loro sensibilità all’ambiente e a chi fa loro visita.

Infatti all’uscita dalle gallerie ci sono ad attenderci i vigili urbani che addirittura aprono un varco, spostando i manufatti in plastica che si mettono sulle strade per i lavori in corso, per permettere al nostro bus di sostare per tutto il periodo necessario a tutto il nostro folto gruppo di calzare gli scarponi e prepararci alla camminata. Una pioggia inattesa ci saluta alla partenza del percorso, ma dato che le previsioni al mattino non la contemplano, incuranti di essa ci prepariamo e infatti in pochi minuti, per il tempo di organizzarci, la pioggerellina cede il posto ad un pallido sole che si fa varco tra le nubi. I vigili e i preposti al traffico non si limitano a questa cortesia, ma uno di loro sale sul pullman mentre gli altri addetti alla sicurezza stradale fermano il traffico per dar modo al nostro autista di fare una manovra d’inversione e poterci puntualmente venire a prendere all’arrivo del percorso.

Dopo due sopralluoghi la tanto sospirata gita TAM del CAI Sezione di Torino e CAI UGET ha inizio. Con noi vi è anche Davide Pitto di Genova, grande appassionato di questi percorsi, che si è messo a nostra disposizione per descrivere alcune particolarità di questo luogo così particolare. La gita magistralmente condotta da Beppe Borione, con l’attivissimo aiuto di Daria Fava ha entusiasmato tutti i partecipanti.

Essendo anch’io capo gita ho contribuito con gli altri prima citati al buon esito della medesima aiutando a far scendere un nutrito gruppo di gitanti non sofferenti di vertigini sino alla Spiaggia della Valletta ove con gioia abbiamo potuto verificare con quanta perizia, meticolosità, velocità e prontezza il Comune di Moneglia abbia rimosso la discarica da noi segnalata che faceva brutta mostra di sé in questo luogo da favola. Il Club Alpino Italiano mio tramite ringrazia di vero cuore il Sindaco Claudio Magro, l’architetto Egle De Ferrari Rolleri, Ufficio Edilizia – Ambiente – Demanio e gli addetti che hanno materialmente hanno rimosso il pattume ivi giacente”.

Lodovico Marchisio