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Attualità  

Il Tar accoglie il ricorso della Bresso, le elezioni del 2010 sono nulle

Il Tar accoglie il ricorso della Bresso, le elezioni del 2010 sono nulle
10 gennaio 2014

Questa mattina il Tar del Piemonte ha emesso il suo verdetto, accogliendo il ricorso dell’ex presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso. Per il Tribunale Amministrativo del Piemonte, la lista dei “Pensionati per Cota” presentata da Michele Giovine non era legittimata a partecipare alla competizione rendendo nullo, di fatto, il risultato delle elezioni del 2010.

Nella sentenza, i giudici hanno dichiarato che «si accoglie il ricorso principale, come integrato dai motivi aggiunti, e per l’effetto annulla l’atto di proclamazione degli eletti, unitamente agli atti presupposti oggetto di impugnativa i fini della rinnovazione della competizione elettorale».

La motivazione sarà depositata intorno al 20 gennaio, e i giudici spiegheranno il perché di questo passaggio, che riguarda la memoria depositata dai legali di Giovine contro la lista “Pensionati per Bresso” finita al centro della polemica per le stesse accuse rivolte a Giovine.

In sostanza, il Tar ha ritenuto inammissibile il ricorso contro quest’ultima lista perché non sono state rispettate le procedure giuridiche, quindi il tentativo del centrodestra di compensazione dei voti tra le due liste “incriminate” è andato a vuoto. Ora, a Cota e i suoi consiglieri resta solo un’ultima strada, quella del Consiglio di Stato.

Se ci sarà ricorso, come pressoché certo, la sentenza arriverà in circa un mese e mezzo. E, se il verdetto dovesse coincidere con quello del Tar, il Piemonte tornerà al voto.

Il Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota

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