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Il Rally di Montecarlo storico nel Pinerolese

Il Rally di Montecarlo storico nel Pinerolese

La ventisettesima edizione del Rally storico di Monte-Carlo il 30 gennaio 2025 è transitata per Torino e provincia senza trascurare Pinerolo e le valli olimpiche.

La prestigiosa competizione automobilistica storica del Rally di MonteCarlo, giunta alla sua ventisettesima edizione, grazie all’Automobile Club Torino e all’Automobile Club di Monaco giovedì 30 gennaio è tornata a Torino e in alcune località della sua provincia tra le quali Pinerolo e le valli olimpiche.

La partenza è stata effettuata nel pomeriggio in Piazza Castello a Torino, dove 60 vetture delle 225 iscritte (partite da altre città europee) si sono dirette prima a Pinerolo per verificare il Controllo di passaggio per poi proseguire in direzione Sestriere dove hanno effettuato il Controllo Orario e quindi dirigersi al Colle del Monginevro ed entrare in territorio francese dove le prove speciali impegneranno auto e piloti fino al 5 febbraio con l’arrivo a Monaco.

A Torino il prestigioso evento internazionale ha preso vita sin dal mattino, con verifiche tecniche e sportive, mostre di auto storiche e moderne, momenti di intrattenimento per il pubblico, per poi concludersi alle ore 19 dove la suggestiva esibizione della Fanfara dei Bersaglieri ha salutato in partenza per Pinerolo.

Una notte movimentata e rombante per gli appassionati pinerolesi e non solo che si sono radunati a bordo strade e nei vari punti strategici illuminati per assistere al passaggio di vetture che hanno segnalo la storia del rally in primis l’italiana Lancia con le varie Fulvia HF, Stratos, S4, 037, fino alla recente e super amata Delta in diverse versioni.


È stato un appuntamento imperdibile per gli appassionati di motori e di auto storiche, in quanto hanno potuto ammirare da vicino e in azione autentici gioielli dell’automobilismo d’epoca che hanno concluso l’evento del famoso Rally di Monte Carlo WRC in programma dal 23 al 26 gennaio e vinto per la decima volta da Sebastien Ogier accompagnato dal fido navigatore Vincent Landais.

Valter Ribet

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