6 Giugno 2011

Il Giro d’Italia finisce con il botto

Il 28 maggio la “scalata” al colle delle finestre L’ultimo gigante di questo particolare Giro d’Italia è il Colle delle Finestre, con i suoi stupendi ed incantevoli scorci e il tanto criticato sterrato. La Provincia di Torino ha effettuato un lavoro favoloso, dopo aver fresato e battuto praticamente tutto il tracciato sterrato ed il risultato è di un battuto compatto (quasi come un battuto in cemento) privo di polvere, grazie anche alle piogge deboli dei giorni precedenti.
I primi 195 Km. della Tappa Verbania – Sestriere, sono di avvicinamento; La scalata di 18 Km inizia con pendenze del 9% per giungere ai novemila metri di sterrato composto da 45 tornanti e un dislivello di quasi 1700 metri. Giunti in cima (quota 2176 m.) si apre l’insidiosa discesa di 11 km, ma non è finita…scesi a Pourrieres, si sale al Sestriere, 16,2 Km. con punte del 9% per un totale di 242 infiniti chilometri.
La scenografia del Colle delle Finestre è irripetibile ed emozionante, tifosi, giovani e meno giovani, biciclette di ogni tipo e colore disegnano e riempiono uno scenario fantastico!! Sin dal primo mattino, migliaia di tifosi sono saliti da Pian Dell’Alpe e da Susa per poter assistere alla grande e faticosa salita dei campioni!!! Lungo il percorso, si respirava un’aria di festa, unica nel suo genere!
Giornata difficile per Vincenzo Nibali, caduto durante la tappa, nonostante fino agli ultimi 2 km di salita del Colle delle Finestre abbia tirato la sua squadra; si stacca di una decina di secondi dal gruppo maglia rosa in cima al Colle delle Finestre, salvo poi recuperare in discesa. Rujano transita sul GPM del Colle delle Finestre con quasi 4 minuti di ritardo da Kiryienka vincitore di questa tappa che giungerà sul traguardo del Sestriere con 5 minuti e mezzo di vantaggio proprio sul venezuelano che sull’ultima asperità si era liberato di Betancourt.
Nell’ultimo km scatto di Scarponi e Vincenzo Nibali si stacca nuovamente, perdendo 20 secondi al traguardo dallo scalatore di Filottrano.
Il francese Gadret scattato qualche minuto prima, è giunto con una ventina di secondi di vantaggio su Scarponi che è transitato insieme alla maglia rosa Contador ancora pimpante all’arrivo e mai in crisi in questo Giro d’Italia.
Di seguito l’ordine di arrivo al Sestriere: vince Kiryienka, Rujano è 2° a 4’44”; Rodriguez 3° a 4’50”; Betancourt 4° a 5’31”; Gadret 5° a 5’54”; Scarponi a 5’58”.
Il bielorusso Vasil Kiryienka, della Movistar, ha tagliato a braccia alzate il traguardo del Sestriere e ha dedicato il successo all’amico Tondo, il compagno di squadra scomparso in circostanze tragiche pochi giorni fa.

Fabrizio Falco