15 Ottobre 2014
Il 15 ottobre l'obesity day nelle scuole del pinerolese
9 ottobre 2014
In concomitanza con la Giornata nazionale “Obesity day” promossa dall’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, i Servizi ASL TO3 di “Sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale” e “Area di Formazione e Progetti di Promozione della salute” organizzano per il 15 ottobre, nelle scuole di Pinerolo, alcuni incontri dal titolo “Lo spuntino a scuola: un patto sano”.
L’obiettivo degli incontri è duplice: 1) diffondere ulteriori informazioni di minima che consentano agli insegnanti di essere sempre meglio operativi e formalizzare un patto, in cui le scuole aderenti si impegnino a promuovere spuntini idonei; 2) valorizzare le esperienze delle scuole che hanno attivamente partecipato al progetto in questi ultimi anni, contribuendo al miglioramento di abitudini fondamentali per la salute dei bambini (come evidenziato dai dati delle sorveglianze Okkio alla salute).
Nel corso dell’incontro saranno presentati gli strumenti didattici sul tema degli spuntini elaborati dalla Regione Piemonte e dall’ ASL TO3, dal Ministero della Salute e dell’Istruzione, nonché le esperienze degli insegnanti che in questi anni hanno sviluppato con successo il progetto sugli spuntini nelle loro classi.
Al di là delle ben note conseguenze sullo stato di salute, il bambino obeso vive spesso una situazione di profondo disagio e sofferenza interiore, dovuta anche alla stigmatizzazione sociale, fortemente presente fin dai primi anni della scuola.
E’ questo uno dei messaggi chiave emersi dal Convegno dell’Associazione Nazionale Specialisti in Scienza dell’Alimentazione, svoltosi a Torino il 3-4 ottobre 2014.
Un punto cruciale, secondo gli esperti intervenuti al meeting, è rappresentato dalla prevenzione e dall’intervento precoce. Qualsiasi problematica legata al comportamento alimentare ha una probabilità di guarigione direttamente proporzionale alla tempestività dell’intervento. Tanto più tardi si affronta il problema, tanto più facile è la cronicizzazione.
Circa un individuo su tre è predisposto a reagire con un sovra consumo, nei confronti degli stimoli gratificanti promossi dall’industria alimentare.
Ecco perché è rilevante intervenire fin dai primi anni della scuola promuovendo la consapevolezza dell’importanza di saper gestire le scelte nell’ambito di una vasta gamma di alimenti sani e di qualità, anziché cedere alle pressioni di un ambiente che spesso ci induce ad essere consumatori inconsapevoli.
L’ASL TO 3 che collabora in modo significativo con le scuole e i pediatri di famiglia, si struttra partendo dalla prima indagine “Okkio alla salute” con l’obiettivo di sorvegliare nel tempo gli stili alimentari e le abitudini motorie dei bambini delle scuole primarie.
L’indagine svolta aveva evidenziato nell’ ASL TO3 una elevata diffusione dell’eccesso ponderale a 8-9 anni (20% sovrappeso, 7% obesità), individuando la merenda di metà mattina come troppo La Struttura Semplice di sorveglianza e Prevenzione Nutrizionale ha pertanto ritenuto strategico contrastare l’abitudine scorretta più diffusa tra i bambini. strutturando uno specifico progetto, denominato “Obiettivo spuntino”.
Cardine dell’intervento è stata la messa in rete della scuola e dei professionisti della salute (pediatri territoriali), che hanno dato in questi anni un importante contributo affinchè ai bambini e alla famiglie potessero pervenire messaggi univoci, capaci di promuovere idonee abilità di scelta.
Gli strumenti per sviluppare tali abilità (una ruota http://www.dors.it/pag.php?idcm=4325 e una guida http://www.aslto3.piemonte.it/info/prevenzione/educazione_alimentare.shtml) realizzati grazie alla collaborazione di numerosi insegnanti e pediatri di famiglia che hanno condiviso questo progetto con entusiasmo e per i quali è doveroso esprimere un sentito ringraziamento.
La cadenza periodica (biennale) della Sorveglianza “Okkio alla salute” ha consentito di verificare l’efficacia degli interventi e si è così potuto constatare che in un triennio la percentuale di soggetti con spuntini eccessivi si è ridotta dal 79 al 42%, facendo passare l’ASL TO 3 da una posizione intermedia al primo posto regionale per consumi di spuntini idonei; parallelamente si è verificato un miglioramento della curva del peso della popolazione (dati elaborati dall’Istituto Superiore di Sanità – ISS – nell’anno 2010). I dati 2012, confermano quelli del 2010, con un dato aziendale sul consumo dello spuntino mattutino che si conferma più favorevole rispetto al valore regionale-nazionale (ISS 2013).
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