17 Ottobre 2013

Hockey. Niente da fare per la Valpe, la supercoppa è dell'Asiago

All’Asiago basta un goal, segnato dopo 8 minuti da Devergilio, per avere la meglio su una Valpe bella ma incostante e sfortunata. L’avvio dei biancorossi è da incubo: i ragazzi di Flanagan confezionano quattro penalità nel giro dei primi 10 minuti e alla terza occasione l’Asiago passa in vantaggio: il marcatore è Kevin Devirgilio, che segna con un missile dalla blu.

Nonostante la rete subita la Valpe non cambia atteggiamento e deve ringraziare Jeff Fraaze se l’Asiago non dilaga: il portierone biancorosso toglie le castagne dal fuoco in più di un’occasione e il primo periodo termina 1-0.

Nel secondo tempo entra sul ghiaccio tutta un’altra squadra, che si dimostra all’altezza, e in certi frangenti superiore, all’Asiago. Gli attacchi dei biancorossi, tuttavia, si spengono contro il muro creato dalla difesa dei veneti e da Marozzi e, in chiusura di secondo periodo, è superlativo Jaff Fraaze a salvare un tiro di Di Domenico, che colpisce a botta sicura ma trova l’opposizione del portierone canadese.

Nel terzo drittel la partita non cambia: la Valpe attacca e l’Asiago si fa vedere pericolosamente in contropiede. La Valpe ha diverse occasioni in superiorità numerica (nervosissimo Di Domenico), che però non vengono sfruttate a dovere dagli attaccanti biancorossi. Al 54′ arriva, in contropiede, il raddoppio dell’Asiago, ma l’arbitro non concede il goal segnato con la mano e non con la stecca come prevede il regolamento.

Nel finale Flanagan prova il tutto per tutto togliendo Frazee per far posto al sesto giocatore di movimento, ma non basta: l’Asiago solleva la supercoppa per la seconda volta nella sua storia.