16 Gennaio 2012

"Giornata per conoscerci meglio"

Frossasco. Venerdì 13 gennaio al museo dell’emigrazione si è tenuto un incontro in occasione della giornata mondiale del migrante e del rifugiato L’immigrato. Una figura che spesso fa paura, che viene considerato colui che minaccia la sicurezza e la stabilità del paese, della famiglia, dell’induviduo. Certo, ora è facile per l’italiano, che si trova dalla parte del più forte e “gioca in casa”, lasciarsi andare a conclusioni affrettate e luoghi comuni. Ma è sempre stato così? L’Italia è un paese che ha vissuto, nella sua storia, un lungo periodo in cui le partenze superavano di gran lunga gli arrivi, italiani che partivano, sopratutto verso l’america, in cerca di una nuova vita. È stato questo il filo conduttore che ha guidato la “giornata per conoscerci meglio”, una serata (svoltasi venerdì 13 gennaio al museo dell’immigrazione di frossasco) in cui si è discusso proprio dell’emigrazione italiana dei secoli scorsi. Durante la serata, moderata da Giorgio D’Aleo, sono intervenuti Michele Colombino e don Fredo Olivero, oltre ad alcuni “immigrati” che ora risiedono a Frossasco, che hanno raccontato la loro esperienza. A conclusione dell’incontro, c’è stato un dibattito aperto a tutti.