15 Marzo 2019
#FridaysForFuture: anche a Pinerolo studenti in piazza per lo sciopero globale per il clima lanciato dall'attivista Greta Thunberg

Anche gli studenti di Pinerolo hanno aderito alla manifestazione “Fridays for future” sciopero globale per il clima, lanciato dall’attivista svedese Greta Thunberg, promotrice delle marce di giovani in tutto il mondo.
Il corteo è partito dal Centro Studi di Pinerolo per arrivare fino al palazzo del municipio.
Qui alcuni rappresentanti di studenti pinerolesi (degli istituti Buniva, Porporato, Marie Curie, Alberti Porro e Prever) hanno invitato i presidi presenti ad incentivare didattiche di sensibilizzazione ambientale. «Sono state le politiche delle generazioni vissute dopo la guerra – hanno ricordato – a ridurre la Terra così: dobbiamo reagire!»
«L’obbiettivo della marcia – ha spiegato uno dei manifestanti – è stato quello di riflettere sulle politiche ambientali degli ultimi anni e in modo particolare sul fatto che non possediamo un “Pianeta B” e che quello che abbiamo vada salvaguardato».
Tra i presenti anche molti adulti.
Il sindaco di Pinerolo Luca Salvai, assieme all’assessora Giulia Proietti, in una video intervista rilasciata al nostro giornale, ha dichiarato: «Ogni scelta politica deve avere un elemento di sostenibilità ambientale. Sono percorsi difficili perchè sono percorsi che mirano soprattutto a cambiare le abitudini della gente e questa è la sfida culturale più difficile d portare avanti».
Sui social e su WhatsApp, in queste ore sta girando una petizione dal titolo: “Smettetela di giocare con il nostro futuro”, che chiunque può firmare. Una volta terminata la raccolta firme, il documento dovrebbe giungere nelle mani del Ministro dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare, Sergio Costa, affinché il governo si faccia carico della questione.
LORENZO BATTIGLIA
Foto Lino Gandolfo
L’effettto Greta Thunberg
«Governi agite, il tempo sta scadendo. Oggi siamo scesi in 182 piazze in Italia per chiedere una sola cosa: di avere un futuro». E ancora «perché studiare per un futuro quando non ci sarà un futuro». Così gridano al megafono gli studenti che oggi in Italia e in altre 150 nazioni in tutto il mondo stanno partecipando allo sciopero globale per il clima, lanciato dall’attivista svedese Greta Thunberg.
Greta Thunberg, 16enne affetta dalla sindrome di Asperger, è nota per le sue manifestazioni tenute davanti al Parlamento svedese a Stoccolma con lo slogan “Skolstrejk för klimatet” (Sciopero della scuola per il clima). Infatti, a fronte delle eccezionali ondate di calore e degli incendi boschivi senza precedenti che hanno colpito il suo paese durante l’estate, ha chiesto che il governo svedese riducesse le emissioni di anidride carbonica come previsto dall’accordo di Parigi sul cambiamento climatico ed è rimasta seduta davanti al parlamento del suo Paese ogni giorno durante l’orario scolastico. A seguito delle elezioni, ha continuato a manifestare ogni venerdì, lanciando così il movimento studentesco internazionale chiamato #Fridays For Future.
La giovane è stata proposta da tre parlamentari norvegesi per il premio Nobel per la Pace. «Non c’è più tempo, anche gli adulti devono agire», dice la ragazzina e fa appello ai suoi coetanei: «Mobilitiamoci tutti per cambiamenti reali».
Il suo sciopero del venerdì ha attirato l’attenzione dei media in diverse nazioni e manifestazioni simili sono state organizzate in altri paesi, tra cui i Paesi Bassi, l’Italia, la Germania, la Finlandia, la Danimarca e l’Australia. Il 4 dicembre 2018 Greta ha parlato alla Conferenza delle Nazioni Unite tenutasi in Polonia, sui cambiamenti climatici spiegando così la gravità del problema:
«Ciò che speriamo di ottenere da questa conferenza è di comprendere che siamo di fronte a una minaccia esistenziale. Questa è la crisi più grave che l’umanità abbia mai subito. Noi dobbiamo anzitutto prenderne coscienza e fare qualcosa il più in fretta possibile per fermare le emissioni e cercare di salvare quello che possiamo».
Mathilde Charles
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *