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Fossano. Crolla un cavalcavia, distrutta auto dei carabinieri. Non ci sono vittime nè feriti

Fossano. Crolla un cavalcavia, distrutta auto dei carabinieri. Non ci sono vittime nè feriti

Il cavalcavia della tangenziale, nei pressi del cimitero di Fossano, è crollato poco prima delle 15 sulla sottostante strada provinciale che porta a Marene. Una vettura dei Carabinieri è rimasta schiacciata, ma per fortuna non ci sono né vittime né feriti. Due carabinieri avevano allestito un posto di blocco e stavano compiendo controlli di routine: secondo una prima ricostruzione dei fatti, i militari avrebbero avvertito lo scricchiolio della struttura e si sarebbero allontanati dalla vettura, appena in tempo per evitare di essere schiacciati.
A crollare è stato il ponte dello svincolo che porta alla rotonda sulla strada Reale, sgretolatosi a metà della (relativamente) lunga campata. I Vigili del Fuoco di Cuneo e Fossano, accorsi sul posto, stanno trascinando fuori l’auto dei Carabinieri rimasta impigliata. Sul posto è giunto anche il Sindaco Sordella e sta arrivando anche Francesco Balocco, fossanese, assessore alla viabilità regionale, insieme ai tecnici dell’Anas. È crollato solo lo svincolo di via Marene, mentre il cavalcavia della tangenziale è rimasto in piedi. Per precauzione, la circolazione sull’intera tangenziale è bloccata, così come la viabilità della zona che viene deviata sugli altri accessi a Fossano.
L’opera risale agli anni novanta e venne finanziata con i famosi fondi delle “Colombiadi”, stanziati in tutta Italia per ricordare i 500 anni della scoperta dell’America da parte di Colombo. La tangenziale avrebbe dovuto essere aperta nel 1992, ma a causa di ritardi nei lavori verrà inaugurata solo alcuni anni più tardi: bypassa l’abitato di Fossano a nord ovest unendo la Statale 231 nei pressi di San Sebastiano alla continuazione della medesima a “valle” della città, in direzione Bra, con una rotonda in corrispondenza di via Creusa.

Carlo Barolo

Cavalcavia-crollato

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