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Formazione e lavoro: un bene per tutti

Formazione e lavoro: un bene per tutti

Pinerolo. L’Engim propone corsi specifici per i disabili e per gli stranieri L’istituto Engim di Pinerolo propone diversi corsi di formazione in favore delle categorie che hanno più difficoltà nell’inserimento lavorativo in particolare per i disabili di ogni genere (intellettivi, fisici e psichici) e per gli stranieri. A tal proposito abbiamo chiacchierato con le due responsabili di questi progetti: Susanna Durando per i disabili e Roberta Chiabrando per gli stranieri.

Quali corsi particolari proponete per questi ragazzi?

Durando: Il nostro piano corsi nell’area disabili prevede corsi di lunga e breve durata. Di Lunga durata un corso prelavorativo di due anni per 600 ore annuali di cui 240 di stage. È un percorso rivolto ai ragazzi prevalentemente in uscita dalla scuola superiore che hanno bisogno di intraprendere un avvicinamento al mondo del lavoro. Non ha un indirizzo specifico ma ha funzione orientativa, per ragazzi dai 16 ai 25 anni. Poi c’è un altro corso di lunga durata che invece ha un indirizzo specifico “aiutante magazziniere pratico”, attivato per ragazzi dai 18 anni in su, di 700 ore per un anno. Poi ci sono corsi brevi di 200 e 300 ore di cui almeno 100 di stage su vari lavori (aiutante segretaria, manutenzione aree verdi, grande distribuzione, ecc) con diversi destinatari (rispetto al tipo di disabilità) anche in base al territorio. Questo per disabilità accentuate, i disabili lievi sono invece inseriti nei corsi di qualifica e accompagnati dall’ insegnante di sostegno.

Chiabrando: Ci sono due corsi creati appositamente per gli stranieri: uno è per l’utilizzo di macchine utensili a controllo numerico e l’altro per le macchine utensili normali. Il primo è di lunga durata (600 ore per un anno) e non richiede la licenza media o titoli compatibili. È un’ottima occasione per ottenere un titolo di studi riconosciuto in Italia (anche se è solo una qualifica breve). Il secondo è un corso breve da 250 ore per il quale è richiesta la licenza media.

Difficoltà dei corsi?

Con gli stranieri ci sono diverse difficoltà nella lingua, nella scolarizzazione e nell’alfabetizzazione molto bassa quando non addirittura assente, oltre ad uno scarso approccio alla cittadinanza e al funzionamento delle nostre istituzioni. È interessante, invece, notare la presenza di molte ragazze e signore marocchine che, superando alcuni tabù della cultura islamica, si preparano all’inserimento del lavoro in azienda. C’è solo qualche difficoltà ad inserirle perché spesso le aziende non sono pronte al lavoro femminile (talvolta hanno solo lavori troppo pesanti, talvolta non hanno uno spogliatoio o un bagno per le donne).

Costo dei corsi?

I corsi sono gratuiti. Per gli stranieri c’è un rimborso presenza di 2€ l’ora, anche per invogliarli a venire.

Una volta terminato il corso continuate a seguire i ragazzi? Come?

Noi siamo sempre in contatto con il centro per l’impiego di Pinerolo e con tante aziende che ormai si fidano di noi. Teniamo una banca dati con tutti nostri ex-allievi in attesa di occupazione: così possiamo aiutarli nell’inserimento nel mondo del lavoro. Comunque già lo stage li avvia e li fa conoscere dalle aziende. Unico problema è per gli stranieri in quanto alcune aziende (soprattutto idraulici ed elettricisti) non vogliono questa frangia di forza lavoro perché molti loro clienti non si sentono tranquilli ad avere extracomunitari in casa.

Da quanti anni ci sono questi corsi?

Durando: Lavoriamo in questo settore dall’inizio degli anni Novanta.

Chiabrando: É un corso nuovo che abbiamo aperto l’anno scorso, tramite un progetto triennale fatto con la regione. L’anno prossimo ci sarà di nuovo e speriamo di poter proporre un nuovo progetto almeno per i tre anni successivi.

Quali risultati avete ottenuto finora?

Durando: C’è una buona percentuale di ragazzi che raggiungono l’obbiettivo lavorativo. Talvolta con tirocini, talvolta tramite borse lavoro o tramite inserimento diretto.

Chiabrando: Alcuni inserimenti ci sono stati ma è troppo presto per fare un bilancio. Donne extracomunitarie nel laboratorio di meccanica Alcuni ragazzi durante un momento di ricreazione

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