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Attualità  

Ferrovia, turismo, digitale e sanità per rilanciare il Pinerolese con il Recovery Plan

Ferrovia, turismo, digitale e sanità per rilanciare il Pinerolese con il Recovery Plan

Tutti i sindaci della Zona Omogenea 5 della Città Metropolitana di Torino non intendono sprecare l’occasione del Recovery Plan per rilanciare il loro territorio, il Pinerolese.

Quattro sono i grandi progetti pensati a questo scopo elencati in un articolato comunicato stampa.

Dalle infrastrutture con il collegamento ferroviario tra Pinerolo e Torino per cui si punta al raddoppio selettivo di una linea “che continua ad essere tra le più frequentate a livello regionale e che, purtroppo, registra una oggettiva e non più sopportabile carenza di servizi e di collegamenti”. Un progetto che riguarda diversi comuni e che prevederebbe un investimento cospicuo sia per decongestionare il traffico da e verso Torino sia, soprattutto, per garantire un collegamento veloce ed efficiente con il capoluogo subalpino.

Altro grande capitolo, quello del turismo. Antica vocazione che lega in un disegno armonico la pianura pinerolese con la collina e la montagna delle sue valli circostanti. Tra tutte le attrattive spicca il Forte di Fenestrelle, monumento simbolo della Città Metropolitana di Torino e già simbolo della Provincia di Torino, anche noto come la “grande muraglia piemontese”. Un investimento sul Forte potrebbe renderlo un autentico volano per lo sviluppo turistico di tutto il territorio. Stesso discorso vale per la valorizzazione degli altri Beni Faro del Pinerolese, Ville e Parchi, presidi storici e culturali numerosi nell’area territoriale. Preziosa è anche la sentieristica che rappresenta un altro elemento decisivo che qualifica l’offerta legata all’outdoor, all’escusionismo e al cicloturismo (territorio scelto anche per il Giro d’Italia e il Tour de France) dell’intero territorio pinerolese. Inoltre l’eredità post olimpica rappresenta una peculiarità che qualifica il territorio come fortemente legato allo sport. Un giacimento di risorse culturali, storiche e ambientali che proprio in questo periodo particolare può offrire importanti opportunità per un turismo che punta a riscoprire la dimensione sostenibile, naturalistica ed ambientale. Infine, il Pinerolese può essere valorizzato nella sua peculiarità di incontro e dialogo ecumenico valorizzandone le risorse architettonico-storico-culturali legate allo spirito.

Il Forte San Carlo

Un terzo ambito su cui investire è la digitalizzazione. Un territorio compatto come il pinerolese potrebbe trarre enormi benefici economici, produttivi e occupazionali dperaper un’efficace copertura della rete e dei servizi collegati. Una connessione efficiente, in virtù di un crescente e potenziale utilizzo del “lavoro agile”, può rendere il pinerolese un’area territoriale sempre più appetibile contribuendo a ridurre l’inquinamento metropolitano e a creare nuove opportunità di lavoro in sede locale.

Il quarto progetto di rilancio tocca la pianificazione di una sanità di prossimità. Un progetto utile e funzionale per un territorio come il pinerolese, per la sua concreta conformazione, per la sua estensione geografica e per il suo assetto sociale. Un territorio che richiede sotto il profilo sanitario e socio assistenziale un processo di progressivo ma irreversibile informatizzazione dei servizi per garantirne una migliore e più efficiente fruibilità da parte dei cittadini. Tenendo conto che il pinerolese conta una consistente e crescente popolazione anziana e che, di conseguenza, richiede una sanità che non contempli difficoltà logistiche e di spostamento. Una sanità di prossimità, dunque, che sia in grado di incrociare e soddisfare le istanze che provengono soprattutto dalle aree montane che restano quelle maggiormente in difficoltà per quando riguarda l’offerta dei servizi sanitari.

“Quattro progetti – scrivono i sindaci al termine del loro comunicato stampa – che possono garantire uno sviluppo migliore e più equilibrato per l’intero territorio pinerolese e per la sua prospettiva di area integrata ma che può offrire anche molte opportunità per i suoi residenti e per tutti coloro che individuano in quest’area piemontese una miglior qualità della vita. Sarà impegno di tutti i Sindaci dell’area omogenea pinerolese portare avanti con determinazione queste linee strategiche e lavorare compatti, con gli attori del territorio che dimostreranno interesse e impegno, al fine di attrarre investimenti attraverso tutte le opportunità di finanziamento che si presenteranno”.

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