31 Maggio 2022
Fenestrelle: una poltrona per due all'ombra del Forte
Il 12 giugno gli elettori dovranno scegliere chi guiderà Fenestrelle fino al 2027: confermeranno Michel Bouquet o Umberto Neri sarà il nuovo sindaco?
Le voci che parlavano di una terza lista non hanno avuto seguito, così sarà una sfida a due, quella per l’elezione del prossimo sindaco di Fenestrelle.
A contendere al sindaco uscente Michel Bouquet la vittoria, Umberto Neri e la lista “Uniti si può – Futuro Ambiente Lavoro”.
La lista “Uniti si può – Futuro Ambiente Lavoro”
Accanto a Neri, professore di musica residente a Fenestrelle (a cui da sempre è legato), correranno:
- Claudio Richiardone
- Daniela Nevache
- Oscar Raviol
- Gemma Toppino
- Anna Canonico
- Piergiuseppe Manassero
- Michele Viazzi
- Francesco Pronesti
La squadra del sindaco uscente
La lista di Bouquet – “Essere tradizione pensando al futuro” – è formata invece dai membri della maggioranza uscente
- Monica Riminato
- Roberto Blanc
- Valter Locatelli
- Laura Conte
dagli attuali consiglieri di minoranza
- Marco Bourlot
- Ugo Griva
e dai volti nuovi
- Luca Martin Poetto
- Elvio Perrot
- Paolo Challier
- Alessandra Tron
Che cosa propone lo sfidante
Neri: superare le contrapposizioni e i litigi all’interno della comunità
«La mia candidatura – spiega Neri – nasce da un gruppo di lavoro formato da persone con diverse competenze in cui sono entrato alcuni mesi fa per proporre in vista del rinnovo amministrativo idee e progetti nuovi e per fornire un’alternativa politica per il bene del paese. Da persona al di sopra delle parti intendo soprattutto operare per superare le contrapposizioni e i litigi all’interno della comunità che in passato hanno fatto sfumare delle opportunità e far sì che associazioni e amministrazione remino nella stessa direzione».
Difesa dei servizi e sviluppo del turismo lento
Tra i punti del programma, Neri rimarca la conferma della gestione autonoma del ciclo idrico integrato, la difesa dei servizi, il lavoro in armonia con l’Unione dei comuni per lo sviluppo turistico della valle (non disdegnando il cosiddetto “turismo lento”), la ricerca di finanziamenti pubblici per l’innovazione tecnologica «così da consentire ai giovani di trasferirsi in montagna».
Parole d’ordine: Unità, Partecipazione e Trasparenza
Le parole d’ordine della campagna elettorale «sono Unità, Partecipazione e Trasparenza, mettendo al centro il confronto con i cittadini e col territorio. La speranza è di riuscire a riportare entusiasmo per la partecipazione alla vita pubblica, grazie anche alla comunicazione, in modo che alle prossima tornata elettorale ci siano più persone disposte a candidarsi!» In caso di vittoria, Neri ha già pronta la giunta: «Ne faranno parte Claudio Richiardone come vicesindaco e il motore del gruppo, Daniela Nevache».
Non siamo la lista del Forte!
E nonostante la presenza in lista del vicepresidente dell’associazione Progetto San Carlo, Oscar Raviol (che cinque anni fa era stato eletto nella lista di Bouquet), Neri ribadisce: «Non siamo la lista del Forte, certo però la dicotomia Forte/Comune rischia di bloccare turismo e risorse: bisogna tener conto di chi da trent’anni ha lavorato al suo recupero e creare una sinergia».
Il programma del sindaco Bouquet
Acquisire il Forte per il rilancio del territorio
Sul Forte punta con decisione anche il sindaco in carica, Michel Bouquet, che anzi vorrebbe acquisirlo al patrimonio comunale (dopo l’accatastamento da parte del Demanio): «L’offerta turistica non solo di Fenestrelle ma di tutto il territorio deve far leva sul Forte, che è stato riconosciuto come “bene faro”».
Arrivare pronti come territorio per il nuovo bando del Forte
«Certo non possiamo agire da soli – aggiunge Bouquet -, proprio per questo nei mesi scorsi abbiamo partecipato alla creazione della cabina di regia del pinerolese: ne fanno parte Enti pubblici, aziende come Acea, diverse associazioni tra cui Progetto San Carlo con cui vogliamo collaborare. La prossima amministrazione dovrà lavorare per arrivare pronti tra sei anni – quando scadrà l’attuale concessione – a partecipare come territorio unito al nuovo bando per il Forte e a progettare – partendo dal Forte – la valorizzazione e il rilancio del territorio».
Un pacchetto con Forte, Casa del Genio e Sentieri Fortissimi
Bouquet immagina di «creare un pacchetto, proponendo a chi fa la visita del Forte, la possibilità di visitare la Casa del Genio (dove sorgerà un museo delle tecniche costruttive), il museo etnografico di Mentoulles, i “sentieri fortissimi”». Altro obiettivo «è mettere a disposizione un servizio navetta, almeno nei week end, che durante l’estate permetta ai turisti arrivati a Fenestrelle di raggiungere e scoprire le borgate, senza doversi preoccupare di cercare un altro parcheggio. E se Usseaux e Roure saranno d’accordo, si potrebbe estendere il servizio ai loro comuni, in modo da originare uno scambio reciproco di visitatori».
Digitalizzazione, scuola e medico di base
Il programma di Bouquet prevede inoltre l’incremento della digitalizzazione del paese e dei servizi, miglioramenti degli accessi viari alle Casermette e a Depot, lo spostamento dell’area mercatale in Piazza Cappuccina, la realizzazione di una centralina elettrica comunale a Mentoulles e la difesa dei servizi, in primis scolastici e dei medici di base.
GR
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