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Dal 17 al 18 giugno nel Castello di Macello torna il festival fantasy-medievale Sentieri Tolkieniani

Dal 17 al 18 giugno nel Castello di Macello torna il festival fantasy-medievale Sentieri Tolkieniani

Lo scorso 25 marzo la storica Villa Prever di Pinerolo aveva ospitato il Tolkien Reading Day, promosso dal gruppo letterario “Inkiostri”. Un appuntamento che gli appassionati del professore di Oxford e del fantasy non si sono fatti scappare. Già in quell’occasione era stata presentata, in anteprima, l’undicesima edizione della manifestazione “Sentieri Tolkieniani” promossa dall’omonima associazione culturale. Abbandonata la storica location del Castello di Osasco il festival si svolgerà  sabato 17 e domenica 18 giugno nel Castello di Macello.

Andrea Giliberto

A illustrare l’evento è il presidente dell’associazione, Andre Giliberto.

Quale è il tema trasversale che avete scelto per caratterizzare questa nuova edizione di Sentieri?

Il tema è quello del percorso: il cammino, la via che prosegue senza fine (“The road goes ever on”). È quel sentiero che John Ronald Reuel, l’autore de “Il Signore degli anelli”, ha tracciato con la sua opera e con la sua vita e che noi percorriamo con lui nonostante siano passati 50 anni dalla sua morte.

Quali sono le sorprese di quest’anno?

Abbiamo voluto spingerci oltre perché questa edizione segna il ritorno del festival dopo questi anni di stop forzato, pertanto il programma si è fatto letteralmente in quattro. Ci sono cioè quattro programmi indipendenti che percorrono le giornate dislocate in spazi diversi: area conferenze, presentazioni letterarie, area Games e parco. Il tutto per poter offrire al pubblico la più ampia scelta di intrattenimento mai avuta a Sentieri Tolkieniani.

E per quanto riguarda gli ospiti puoi farci qualche nome?

Abbiamo ospiti di levatura internazionale, quali Jay Johnstone, Francesca Barbini, Oronzo Cilli, Lukasz Neubauer, Giuseppe Pezzini e Francesco Nepitello. Nomi decisamente importanti e noti tra gli appassionati di fantasy e non solo.

Hai accennato allo stop imposto dalla pandemia di Covid. Che cosa ha fatto l’Associazione durante quel periodo?

La pandemia per l’associazione ed il festival ha rappresentato un momento davvero difficile: non sapevamo se saremmo stati in grado di tornare, se l’associazione sarebbe sopravvissuta. Sicuramente è stato fondamentale avere un progetto come Radio Brea che ha permesso all’associazione di rimanere attiva in questi anni, organizzando dibattiti e conferenze online, permettendo ad appassionati di tutta Italia di poter coltivare in compagnia la passione per “il professore”. Siamo stati anche coinvolti nel progetto “The Tree of Tales”, che ha visto la luce al meeting di Rimini 2021, per il quale abbiamo trasmesso la serie di interventi chiamati “Many Paths, One Road”, trasmessa su Radio Brea.

In questi anni è aumentato l’interesse per l’opera di Tolkien? Anche nei giovani?

L’interesse per Tolkien e per la sua opera continua a crescere costantemente, grazie alle nuove pubblicazioni, ai continui studi, agli eventi come il nostro e anche grazie alle nuove produzioni televisive, cinematografiche, ludiche e videoludiche che permettono ai più giovani di scoprire l’universo tolkieniano. Davvero è una strada che non finisce!

 

Quando e dove

L’edizione 2023 di Sentieri Tolkieniani si svolge nel Castello di Macello (Via del Castello, 9) nei giorni di sabato 17 giugno con apertura dalle 10:00 alle 24:00 e domenica 18 giugno dalle 10:00 alle 22:30.

Ingressi: 10 € intero (dai 12 anni in su), 5 € ridotto (dai 6 anni in su), gratuito da 0 a 5 e per disabile più accompagnatore.

Per tutte le info e il programma completo clicca qui

 

 

 

 

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