23 Novembre 2022

Focus sull'ospedale Agnelli di Pinerolo. Quanto costa star bene?

Le spese di gestione ordinaria dell’ospedale Agnelli di Pinerolo superano i 70 milioni di euro annui

Con gli aumenti delle bollette e tutto ciò che ne deriva anche gli enti pubblici si fanno due conti in tasca. Soprattutto quelli legati al mondo della Sanità. Abbiamo provato allora a capire quanto costa “stare bene” o, più precisamente, quanto costa la nostra salute pubblica.

L’Ospedale Civile

Facciamo riferimento, riferimento, nello specifico al presidio più grande del nostro territorio, vale a dire l’ospedale civile Edoardo Agnelli di Pinerolo. I dati che ci son stati forniti dall’ufficio stampa dell’Asl to3 sono riferiti all’anno 2021, non essendo ancora disponibili quelli del 2022, ma sono utili per capire di quali cifre stiamo parlando.

Qualche numero

Circa 150mila utenti

In primo luogo, per avere un ordine di grandezza, chiariamo quale è il bacino di utenza del presidio ospedaliero in questione: esso corrisponde agli abitanti del distretto pinerolese ossia (fonte Istat fino al 31 dicembre 2021) 131.561 utenti in totale di cui

• 64.513 maschi
• 67.138 femmine

A questi vanno aggiunti quelli di alcuni comuni limitrofi come

• Barge e Bagnolo dell’AslCn1
• e None e Candiolo dell’AslTo5

L’ospedale Agnelli copre quindi un bacino complessivo di circa 150mila abitanti.

Oltre 60mila giornate di degenza

Nell’anno 2021 i ricoveri ordinari sono stati 7.238 per un totale di 60.826 giornate complessive di degenza.

Day hospital e day surgery

I ricoveri in “day hospital” e “day surgery” senza pernottamento ammontano a 1.264 per un totale di 4.316 accessi. Occorre, infatti, tenere presente che un “day hospital” può richiedere ad un paziente di ritornare diverse volte, quindi vengono contati più accessi. I “day surgery” con pernottamento sono stati 450. Si raggiunge così un totale di 8.997 ricoveri di questa particolare tipologia.

Prestazioni ambulatoriali per 107mila persone

Ma nell’ospedale, oltre ai ricoveri, si eseguono anche prestazioni ambulatoriali che lo scorso anno sono state oltre un milione e mezzo, per la precisione 1.604.216. Diverso, però, è il numero delle persone che hanno ricevuto una prestazione: alcuni sono venuti più volte o per più prestazioni. In totale parliamo di 107.005 persone che hanno beneficiato di queste prestazioni.

Le spese

A fronte di questi numeri decisamente importanti andiamo a vedere le principali voci di spesa su base annua.

Due milioni tra riscaldamento e energia elettrica

• Per il solo riscaldamento dell’edificio l’ASL To3 ha speso un milione e 357mila euro
• La bolletta per l’energia elettrica ha raggiunto la cifra di 754.650 euro.

La mensa costa 1,69 milioni

A queste spese vanno aggiunte le tutte le altre utenze (tra le quali l’acqua) per un costo di 670mila euro. Ci sono inoltre i costi

• di lavanderia, pari a 663mila euro
• di pulizia che ammontano a un milione e 52mila euro
• della mensa, costata un milione e 690mila euro

3,28 milioni per i farmaci

Ci sono poi i costi specifici di una struttura ospedaliera, quindi tutto il materiale sanitario che pesa per 8 milioni e 567mila euro. Per i farmaci, nel 2021, sono stati spesi circa tre milioni e 280mila euro.

Il costo del personale

La voce che più di tutte incide sui conti è quella relativa al personale per il quale si parla di 52 milioni 740 mila euro.

Il totale

Assommando tutte queste voci si superano i 70 milioni di euro (70.773.650).

Cristina Menghini