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Attualità  

[Protesta dei Forconi] Buttiero scende in mezzo alla gente e si forma un corteo contro i blocchi

[Protesta dei Forconi] Buttiero scende in mezzo alla gente e si forma un corteo contro i blocchi
11 dicembre 2013

2013_12_11_Parla Buttiero

Alle 10:30 di questa mattina, il sindaco di Pinerolo Eugenio Buttiero è sceso insieme all’amministrazione comunale davanti al municipio, dove era presente un presidio dell’Anpi di protesta contro i blocchi alla città di Pinerolo.

Il presidio si è formato proprio vicino a Piazza Vittorio Veneto, questa mattina intasata dai camion che hanno impedito ai commercianti di allestire il mercato. Voci tra i manifestanti dell’Anpi parlano di intimidazioni da parte dei forconi: «Se non sgomberi tu sgomberiamo noi», la frase più gettonata.

«Noi siamo per la legalità – dichiara il sindaco -, non possiamo organizzare cortei illegali contro chi manifesta». Le parole di Buttiero non sono state prese bene dai presenti che si sono impossessati del microfono per dire la loro. Qualcuno particolarmente acceso, invita l’amministrazione alle dimissioni.

La protesta, comunque  è pacifica, anche se il sindaco ad un certo punto viene “accerchiato” dai cittadini che vogliono liberare la città. Buttiero prova a spiegare che spetta alla prefettura, e non al comune, mantenere l’ordine. «Se non riuscite a farvi valere in prefettura siete inadeguati, dovete dimettervi!».

Nell’aria c’è odore di scontri, ma all’improvviso i cosiddetti “forconi” si dileguano e alcuni (pochi) banchi del mercato tornano a mettere in mostra e vendere la propria merce.

Nel frattempo, un cittadino discorre con il vice sindaco Clement che, alla fine, dichiara: «Valuterò le mie dimissioni».

Dopo un’accesa discussione tra Buttiero e i cittadini, si arriva a una mediazione: dal Municipio parte un corteo, guidato dall’Anpi a cui partecipano il sindaco e gli assessori, per attirare l’attenzione sul problema dei blocchi.

Dei forconi nel frattempo non c’è più traccia e tutto si svolge senza intoppi.

Tuttavia, l’impressione che si ha nel vedere gli eventi di questi giorni, è che le proteste siano tutt’altro che finite.

 

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