29 Ottobre 2024
Pinerolo. Una festa per diventare comunità
L’inaugurazione ufficiale della Stazione di Posta alle 11 del 9 novembre 2024 apre “Una Comunità in festa”, due giorni pensati per rilanciare e promuovere le relazioni tra le persone.
«La lotta alla povertà passa anche attraverso la promozione e la costruzione di una comunità» è la frase simbolo di “Insieme. Una Comunità in Festa”, iniziativa in programma il 9 e 10 novembre nell’area di Piazza Santa Croce a Pinerolo. Un luogo non scelto a caso, perché lì accanto, l’ex caserma dei Carabinieri è diventata un luogo di comunità, la Stazione di Posta, che la mattina di sabato 9 alle 11 verrà inaugurata ufficialmente.
«La scelta di questo giorno per l’inaugurazione è un po’ la ciliegina sulla torta su un’iniziativa a cui una rete di enti e associazioni sta lavorando fin da gennaio»
spiegano la presidente del CISS Agnese Boni e Carlo Gonella del Centro Ecumenico di ascolto.
Un lavoro di comunità e per la comunità. Continua Boni:
«Tutto nasce dalla constatazione che nella nostra società spesso l’isolamento e la competizione esagerata rischiano di far perdere il senso della parola “comunità”: promuovere la comunità è cosa diversa dal fornire un servizio perché la comunità la fanno le persone in relazione tra loro. Per questo, tante realtà del territorio si sono progressivamente unite per dar vita a questa due giorni, che intende proporsi come un momento di festa davvero per tutti, dai bambini agli anziani, facendo incontrare persone di diversa condizione sociale ed economica. La data dell’evento, non per nulla, è a metà strada tra il 17 ottobre, “Giornata mondiale della lotta alla povertà” dell’ONU, e il 17 novembre, “Giornata mondiale dei poveri”, voluta da papa Francesco».
Una cultura dell’accoglienza
Tra gli obiettivi di Comunità in Festa c’è quello di
«andare oltre le statistiche, cercando di far incontrare le persone – tutte, incluse quelle fragili o con disabilità, gli esclusi – in modo da riuscire a creare una cultura solidale dell’accoglienza che si sovrapponga a quella, spesso dominante, dello scarto».
A dar vita a questa proposta – «che è solo un inizio» – sono
- il CISS
- il Centro Ecumenico di ascolto
- la Città di Pinerolo
- l’Unione dei Comuni Valli Chisone e Germanasca
- la diocesi di Pinerolo
- la Caritas diocesana
- le chiese ortodossa e valdese
- il Centro missionario diocesano
- l’associazione LIQAA
- l’Associazione Volontari San Domenico
E tanti altri gruppi, troppo numerosi per elencarli tutti…
Il programma
Sabato 9 novembre:
- Ore 11 inaugurazione della Stazione di Posta
- Dalle 15 alle 17 la II Edizione delle Famiglie in Centro con laboratori, letture animate e spazi creativi per bambini e famiglie
- alle 17 cioccolata calda offerta dal CFIQ
- alle 21 il concerto dei Mishkalè
Domenica 10 novembre:
- alle 12 il momento forse più significativo della due giorni: “Insieme per condividere la tavola”
Spiega Gonella:
«In una tensostruttura capace di accogliere trecento persone – e già adesso le prenotazioni hanno coperto la capienza! – gli Alpini di Bagnolo Piemonte, insieme a quelli di Pinerolo, porteranno in tavola un pranzo a base di polenta. Da notare come molti abbiano raccolto l’invito, al momento di versare la quota di adesione, a pagare –sulla scorta dell’esperienza del “caffè sospeso” – una o più quote per chi non potrebbe permetterselo, “la polenta sospesa”!»
Dopo il pranzo in cartellone ci sono
- “I Nasi Rossi VIP” con le loro animazioni
- dalle 16 lo spettacolo per bambini “Meskla Magica” di Giacomino Pinolo con le sue bolle di sapone giganti
- A chiudere in gloria, alle 17 i gofri offerti da Casa Famiglia, associazione “Ci sono anch’io”
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