25 settembre 2015
È stata firmata il 21 settembre in Regione la Cassa Integrazione Straordinaria per la PMT di Pinerolo (che sarà realizzata “a rotazione”, quindi si continuerà comunque a lavorare) per 12 mesi, a partire dal 28 settembre.
Oggi si sono tenute le assemblee. Secondo quanto comunica la Fim-Cisl di Pinerolo, in questi anni l’azienda ha utilizzato costantemente gli ammortizzatori sociali, perché la crisi ha diminuito volumi e liquidità finanziaria.
«L’ingresso del Socio Cinese in PMT – dichiara Cristina Maccari, Operatrice FIM-CISL Pinerolo – aveva fatto pensare ad un rilancio significativo e strutturale, ma purtroppo ha dato respiro solo per qualche mese, anche a causa delle mutate condizioni di mercato: oggi ci troviamo di fronte ad un mercato cinese che, a sua volta, ha rallentato la corsa».
«Si era immaginato uno sviluppo importante del mercato della carta in Cina ma la crescita non è stata “trasversale”; nelle aree rurali non è arrivata l’onda lunga del benessere. Questo elemento, unito alla crisi ormai strutturale del mercato internazionale e alla fortissima competizione, ci ha portato ad un altro anno di Cassa Integrazione».
«La Cassa Integrazione di oggi si inserisce in un quadro di riforma degli ammortizzatori sociali (il decreto è entrato in vigore ieri, 24 settembre 2015) che vede accorciarsi i periodi autorizzabili. Abbiamo ancora l’opportunità di far leva sugli ammortizzatori, pur con un sacrificio economico per i lavoratori, ma dobbiamo guardare avanti e arrivare a settembre 2016 con prospettive concrete di rilancio, come previsto dall’accordo sottoscritto. Nonostante la lenta ma, purtroppo, continua riduzione del numero di addetti, i lavoratori PMT hanno elevati livelli di professionalità che rappresenta, in questo periodo storico, un valore aggiunto fondamentale».