21 Settembre 2021
Pinerolo. Le proposte della coalizione per Spidalieri sindaco

Ieri sera (20 settembre), nonostante Pinerolo fosse ricca di incontri elettorali per le amministrative, presso il Veloce Club numerosi pinerolesi hanno assistito alla presentazione delle liste “Progetto per Pinerolo” e “Pinerolo Trasparente” a sostegno di Giuseppe Spidalieri sindaco. All’evento era presente la deputata giavenese, Daniela Ruffino, del partito Cambiamo! e dell’intergruppo parlamentare Coraggio Italia, fondati, dal presidente ligure, Giovanni Toti e da Luigi Brugnato, sindaco di Venezia.

A cominciare è stata la Ruffino: «Siamo davvero in tanti e questo è il segno che Beppe Spidalieri e i componenti delle sue liste sono espressione del territorio. Spidalieri è un uomo normale, ma anche eccezionale perché ha sempre messo al centro il prossimo a cominciare da Nassiriya fino al Burkina Faso e, soprattutto, moralmente onesto!» La deputata ha poi esposto parte del programma: «Pinerolo è stata duramente colpita dalla crisi economica e dalla pandemia occorre qualcuno che sappia reperire fondi, attraverso i bandi dell’Ue, per rilanciarla assieme al pinerolese. Noi, perché mi sento parte della squadra, crediamo nella necessità di una forte sinergia fra scuola e università, formazione professionale e centri per l’impiego. Il pinerolese deve tornare attrattivo, recuperando il suo valore economico, per questo Spidalieri vuole allargare la zona industriale della “Porporata”. Inoltre occorre pensare ai negozi, colpiti dalla pandemia, incentivando il commercio di vicinato con sostegni economici».

A seguire Mauro Martina, capolista di “Pinerolo Trasparente”, ha parlato dell’ex caserma dei carabinieri: «La caserma, dall’attuale giunta, è stata sovrastimata economicamente: solo noi liberali (ndr. Martina è consigliere uscente) ci siamo opposti alla vendita perché vogliamo valutare di renderla uno studentato con scuole professionali e digitali». Proseguendo sull’ex comune di Abbadia, Martina ha chiarito: «Sono stati spesi troppi soldi dei cittadini. Il Mibact (Ministero Beni Culturali) ha chiesto al comune che l’edificio sia mantenuto. Al comitato della frazione diciamo che non prospettiamo soluzioni propagandistiche, ma aspettiamo di capire le direttive, stringenti, date dall’Anci sull’uso del Recovery Fund per il patrimonio pubblico». Ironicamente, riferendosi a una coalizione avversaria, Martina ha concluso: «Noi non siamo capaci a fare la campagna elettorale nei dehors dei bar, ma abbiamo un uomo che è stato un chirurgo e che nella sala operatoria ha saputo prendere decisioni, immediate, lucide, in situazioni difficili, e lo farà anche a Pinerolo. Manzoni diceva che esiste il buonsenso, ma manca il senso: noi lo abbiamo!»

Poi è intervenuto Marcello Bruera, capolista di “Progetto per Pinerolo”: «Siamo liste cristiane, liberali e di centro-destra che credono nel sostegno pubblico a favore dell’iniziativa privata». Bruera ha poi illustrato in modo tagliente alcune delle “rivoluzioni urbanistiche” che vogliono attuare: «L’idea di spostare il palazzo comunale alla Bochard non è di Luca Salvai: l’hanno ripresa dal programma del candidato sindaco, nel 2016, Mauro Martina! In città si è sempre parlato di creare un parcheggio sotterraneo: noi lo faremo sotto Piazza Garibaldi ricostruendo i giardini pensili per non creare problemi ai commercianti». Il liberale, in materia di sicurezza, ha detto di voler creare una centrale h24, collegata con tutte le forze dell’ordine e una App per chiedere un rapido intervento, rivolta ai cittadini; poi ha lanciato un appello: «Ognuno di noi ha due cose care: la salute e la vita. Voi vi fidereste ad affidare la vostra vita a Spidalieri?»

Il candidato sindaco, Giuseppe Spidalieri, si è concentrato sulla sanità: «Abbiamo una popolazione sempre più anziana, perciò dobbiamo valorizzare la sanità di prossimità e potenziare l’ospedale, dove ho lavorato, e posso dire che è una struttura d’eccellenza fatta da ottimi professionisti!» Infine Bruera ha ringraziato, per la presenza in platea, Alex Maurino, sindaco di Lusernetta, simbolo di un territorio che crede in Spidalieri, mentre la Ruffino ha chiarito: «Se vincerà un candidato sindaco senza competenze, che ha poco nel cuore Pinerolo, sarà troppo tardi: perciò aiutateci a raccontare la storia di Giuseppe Spidalieri!»
LB
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