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Pinerolo. La magia del cinema in mostra

Pinerolo. La magia del cinema in mostra

Al Museo Storico dell’Arma di Cavalleria di Pinerolo dal 5 al 18 ottobre 2024 la mostra fotografica “Art for film e la magia della luce”, dedicata al cinema d’autore con esposizione di macchine del cinema d’epoca.

Il Museo Storico dell’Arma di Cavalleria di Pinerolo (viale Giolitti, 5) ospita, da sabato 5 a venerdì 18 ottobre 2024, “Art fot film e la magia della luce”. L’esposizione è prevista nella Sala Conferenze “Federigo Caprilli” (piano terra del Museo); venerdì 4 ottobre dalle ore 18 alle 21, l’inaugurazione aperta a tutti. Nell’occasione i curatori della mostra accompagneranno gli invitati all’esposizione.

Gli orari

Gli orari della mostra, ad ingresso gratuito, sono:

  • da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 19
  • sabato e domenica dalle ore 10 alle 18

Pannelli fotografici e macchine da presa

L’evento, curato da Sabrina Sottile, Franco Fratto e Marco Rodolfo Galloni, conta due anime: 

  • Una collezione di pannelli fotografici di grandi dimensioni (oltre i 2 metri) realizzati dal fotografo Paolo Angelillo per evocare altrettanti film iconici girati in palazzi, castelli e dimore preziose sparse per tutto il Piemonte, a partire da inizio ‘900 (Cabiria, Cenerentola, Guerra e Pace, The Italian Job, Profumo di Donna, Profondo Rosso, Dopo Mezzanotte, La Solitudine dei Numeri Primi, Venuto al Mondo, Benvenuto Presidente, The King’s Man) ed entrati nella storia del cinema.
  • Una collezione inedita di macchinari filmici d’epoca appartenenti a vari periodi del ‘900 – che si sposa perfettamente con la collezione fotografica sopra descritta – che racconta come le macchine del cinema siano state fondamentali per realizzare le opere cinematografiche; queste ultime tutte su un supporto flessibile conosciuto come pellicola cinematografica. 

Pezzi dalle collezioni Fratto e Galloni

I pezzi esposti, facenti parte delle collezioni private di Franco Fratto (giornalista e sceneggiatore) e Marco Galloni (docente universitario, museologo) non pretendono di esaurire la complessità delle macchine che servono a realizzare un film in pellicola, ma ne rappresentano i due “reparti” principali, cioè le cineprese ed i proiettori.

Accessibile agli ipovedenti

La mostra prevede un allestimento accessibile e fruibile anche dalle persone ipovedenti, grazie alla collaborazione con l’ODV Pro Retinopatici e Ipovedenti A.P.R.I.. L’organizzazione di volontariato è stata fondata a Torino nel 1990 ed attualmente è presente anche in altre regioni italiane; si occupa della promozione della ricerca scientifica contro le malattie degenerative della retina ma, nel corso degli anni, ha notevolmente ampliato il suo raggio d’azione in vari ambiti legati comunque alla disabilità visiva: tutela e rappresentanza, educativa specialistica, inserimento lavorativo, assistenza, riabilitazione, tecnologia, cultura, sensibilizzazione e tempo libero.

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