4 Ottobre 2014

Pinerolo ieri e oggi

4 ottobre 2014

L’assenza di Aurelio Bernardi, ancora convalescente dopo un recente ricovero ospedaliero, si è fatta sentire. È mancata la sua esperienza, la sua testimonianza, la sua “memoria storica”. Tuttavia l’incontro, svoltosi mercoledì 1 ottobre, nella sala “Pacem in terris” del Museo Diocesano di Pinerolo, qualche spunto interessante lo ha offerto. Livio Trombotto, sindaco negli anni ’80-’90, e l’attuale sindaco Eugenio Buttiero, introdotti e moderati da Giorgio Merlo, si sono confrontati sul tema “Pinerolo tra ieri, oggi e domani. Come è cambiata la città?”
Pinerolo ieri. Il fermento degli “anni della scuola”, le costruzioni, la politica che era ancora politica. L’immigrazione e il tormentone dell’autostrada verso Torino.
Pinerolo oggi. La gestione della cosa pubblica è passata dalla politica ai funzionari (e, per chi avesse dubbi, non è un bene). Burocrazia centuplicata. I soldi che non arrivano più. Buttiero: «il diffuso disagio sociale obbliga le scelte politiche». E sono scelte di emergenza.
Pinerolo domani. Una città- territorio che vorrebbe contare qualcosa nella Città metropolitana (ormai il destino è segnato). Una città che vorrebbe salire a cavallo in attesa del decollo della Scuola Nazionale di equitazione. Una città che vorrebbe proporsi come meta turistica e culturale. Il domani è una città che vorrebbe.

Patrizio Righero