25 novembre 2014
Il Comune di Pinerolo aderisce alla giornata nazionale dedicata ai servizi per l’infanzia, proponendo due diverse iniziative.
Il 29 novembre, il Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia propone un’attività di coordinamento volta alla raccolta di firme per la proposta di legge 1260. Anche sul territorio del Comune di Pinerolo saranno presenti i punti per la raccolta firme: sabato 29 novembre, la mattina, di fronte alla Libreria Volare e di fronte al Teatro Sociale, mentre il pomeriggio in Piazza Facta. La proposta di Legge 1260 intende innovare il settore dei servizi per l’infanzia attraverso diverse azioni, ovvero istituendo il sistema integrato dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia e assicurando la continuità educativa, collocando il nido d’infanzia nel Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e stabilendo che i nidi per l’infanzia non siano più servizi a domanda individuale e siano esenti dal patto di stabilità cioè senza vincoli di assunzione di personale e di spesa. Questi obiettivi saranno raggiunti attraverso tre strumenti: prevedendo livelli essenziali per i nidi e per le scuole dell’infanzia, offrendo servizi da 0 a 3 anni su tutto il territorio nazionale pari al 33% (ogni 100 bimbi nati 33 posti negli asili nidi pubblici) e definendo standard di qualità per tutti i servizi del sistema integrato adeguato con il finanziamento della legge dal 2014 al 2020 a carico dello Stato.
Il 2 dicembre si terrà il secondo appuntamento: alle ore 16,30, di fronte al Comune di Pinerolo per un atto simbolico, il lancio di palloncini e delle firme raccolte. Un momento di sensibilizzazione sul tema dei Servizi per l’Infanzia.
Il Vicesindaco e Assessore all’Istruzione e Sport del Comune di Pinerolo, Gian Piero Clement, ha spiegato perchè l’amministrazione pinerolese ha aderito all’iniziativa promossa dal Gruppo Nazionale Nidi d’Infanzia: «Questa 2° Giornata Nazionale si pone l’obiettivo di sostenere la proposta di legge 1260, ora in discussione al Parlamento. Tale legge è molto importante anche per la nostra Città, non solo per i temi educativi e pedagogici. Se i comuni, infatti, vengono lasciati soli nella gestione dei nidi, il rischio è che il servizio per i più piccoli e per le loro famiglie venga ridimensionato. È un problema nazionale, non solamente locale. Per ogni bambino la spesa annuale presso un nido corrisponde mediamente a 10.000 euro l’anno. Le famiglie contribuiscono con circa 3.000 euro all’anno, mentre l’Amministrazione comunale versa i restanti 7.000. Un cifra che sempre più rischia di mettere in crisi il servizio, specie in un momento così difficile per i bilanci comunali. Ci auguriamo che l’iniziativa abbia un buon riscontro anche nella nostra Città e che la proposta di legge 1260 venga approvata presto».
Il Sindaco Eugenio Buttiero ha aggiunto: «Non dobbiamo dimenticare che i nostri doveri verso i più piccoli sono importantissimi, a loro vanno garantiti servizi di qualità e un’attenzione quotidiana per una crescita che sia il più possibile serena, offrendo un supporto reale e concreto alle famiglie. Abbiamo dunque voluto far arrivare anche il nostro messaggio e il nostro sostegno alla Giornata Nazionale dedicata ai Servizi per l’Infanzia attraverso due iniziative che ci auguriamo possano coinvolgere direttamente la popolazione. La proposta di legge 1260 necessita questa approvazione in modo tale da garantire più sicurezza per l’Amministrazione e maggiori servizi per la famiglia».