5 aprile 2016
Nella scorsa tornata di elezioni amministrative, cinque anni orsono, il centrodestra aveva candidato a sindaco Andrea Chiabrando, personalmente a capo della lista civica “Progetto per Pinerolo”. Chiabrando conquistò la fiducia dei pinerolesi, arrivando al ballottaggio (poi perso) contro Eugenio Buttiero, esponente del Partito Democratico e del centrosinistra. Lo scorso 22 marzo, sul suo profilo Facebook, Chiabrando ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dalla politica e dalla vita amministrativa della città.
Queste le sue parole: «Non sarò candidato alle prossime elezioni comunali di Pinerolo. Lascio, quindi, la vita amministrativa di questa Città dopo dieci anni di lavoro svolto sui banchi dell’opposizione. In questo tempo ho imparato molto ed ho potuto apprezzare diversi colleghi di maggioranza ed opposizione che si dedicano con passione ed onestà all’amministrazione della nostra Città. Alle elezioni di cinque anni fa mi sono messo a disposizione come candidato Sindaco con un progetto chiaro, alla testa di donne e uomini di grande qualità dei quali ancora oggi, guardandomi indietro, vado fiero.
La città ha fatto una scelta diversa, assegnandomi un ruolo di opposizione che ho cercato di svolgere con impegno ma rispetto al quale, confesso, sento di non avere più nulla da offrire. Mi assumo la totale responsabilità di non essere riuscito a spiegare ai pinerolesi la forza di quel progetto ed a trasmettere loro l’entusiasmo e la grande determinazione che avevamo dentro e che, ne sono assolutamente certo, avrebbero trasformato profondamente e positivamente questa Città. Nella mia visione europea ed anglosassone della politica chi perde va a casa. E così faccio, lasciando il giusto spazio ad altri che i pinerolesi vorranno scegliere e che più di me sapranno affrontare le nuove sfide. Ho, inoltre, nel frattempo seguito percorsi professionali molto impegnativi che mi stanno dando grandi soddisfazioni ma non mi consentirebbero più di dedicare il necessario tempo alla vita amministrativa.
Voglio, però, ringraziare tutti i cittadini pinerolesi che mi hanno consentito di vivere questa importante esperienza che mi lascerà in ogni caso moltissimo. Grazie anche ai miei colleghi Marcello Bruera e Claudio Crosetti per la loro lealtà e, soprattutto, per la loro amicizia. Auguro ai futuri candidati di avere la forza di Servire con competenza, trasparenza e determinazione, senza quei condizionamenti che troppo spesso hanno pesato sulla Città, e di saper portare quel rinnovamento di cui Pinerolo ha davvero un gran bisogno».