[ photogallery ]. A Pinerolo la Chiesa di Sant'Agostino è a Porte Aperte

La vicesindaco di Pinerolo Francesca Costarelli e il vescovo Derio Olivero hanno inaugurato il 21 aprile 2024 il sistema di apertura via app della chiesa di Sant’Agostino, finanziato da Compagnia di San Paolo.

Domenica 21 aprile, nel pomeriggio, l’amministrazione comunale di Pinerolo con la vicesindaco Francesca Costarelli ha inaugurato ufficialmente il sistema di apertura via app della Chiesa di Santa Maria Liberatrice (meglio nota come di Sant’Agostino) tra le Chiese a Porte Aperte.

Sant’Agostino dopo Santa Lucia

Grazie a una apposita app, infatti, la chiesa potrà essere aperta e visitata, come già avviene per altre chiese piemontesi come, a Pinerolo, la Cappella di Santa Lucia delle Vigne.

Il vescovo Derio promotore di Chiese a Porte Aperte

Alla cerimonia ha preso parte anche il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, che come delegato della Conferenza Episcopale Piemontese per i Beni Culturali è stato tra i promotori del progetto Chiese a Porte Aperte.

Il contributo di Compagnia di San Paolo

A finanziare i lavori necessari all’apertura tramite app ha provveduto un contributo della

Fondazione Compagnia di San Paolo

per il bando “In Luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori”, che si inserisce nel progetto “Le Strade dei Forti”.

Visite della chiesa in autonomia

L’app, che si può scaricare gratuitamente, permette di prenotare la visita e aprire la porta della chiesa, inquadrando un QR-code, per poterla visitare in autonomia, accompagnati da un sistema di guida composto da musica, luci direzionali e narrazione in tre lingue, che narreranno la storia dell’edificio e i 120 anni di dominazione francese in città.