L’incontro che si è tenuto venerdì 13 gennaio , presso il Salone dei Cavalieri di Pinerolo, alla presenza dell’Assessore della Regione Piemonte Monica Cerutti (Assessore alle Politiche giovanili, Diritto allo studio universitario, Cooperazione decentrata internazionale, Pari opportunità, Diritti civili, Immigrazione), di diversi Sindaci del territorio e di Enti che si occupano di gestione delle politiche migratorie, è stato occasione per fare il punto sulla situazione degli immigrati a gennaio 2017.
L’Assessore Cerutti ha sottolineato che oggi la Regione Piemonte collabora attivamente con la Prefettura al fine di programmare piani e progettualità per future politiche che mettano al centro le persone, non pensando solamente al momento dell’emergenza.
Si predilige un tipo di accoglienza “diffusa”, e non “concentrata” come si è provato a fare in diverse occasioni, e si sta cercando di dare slancio agli SPRAR (Il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati che costituisce una rete di centri di “seconda accoglienza” destinata ai richiedenti e ai titolari di protezione internazionale nei quali i Comuni hanno un ruolo importante per la gestione dei servizi e delle politiche) in luogo di politiche finalizzate semplicemente a un’assistenza immediata delle persone che arrivano sul territorio italiano.
I numeri: Il Piemonte conta 4.400.000 abitanti e ospita 14.300 rifugiati.
Il Pinerolese è in linea rispetto ai numeri decisi dal piano Nazionale per l’accoglienza, anche se si evidenziano importanti concentrazioni: la Val Pellice su tutti, con 147 rifugiati accolti; a seguire, il Comune di Pinerolo con 73 e la Val Chisone con 65.
Saranno presto sbloccati i fondi del Governo a sostegno dei Comuni che hanno dato la propria disponibilità. La Regione Piemonte riceverà 7.000.000 di €, dei quali 3.370.000 destinati alla Città Metropolitana di Torino, che avrà l’onere di suddividerli sul territorio.
Il Sindaco Cogno di Torre Pellice ha annunciato che il Comune della Val Pellice dovrebbe ricevere un importo pari a 30.000 €, denaro che potrà essere riutilizzato per rispondere a problematiche quotidiane del Comune.
Nel corso della serata, gli Enti del territorio – Diaconia Valdese, Ciss, Crescere Insieme, Duo Valadda – hanno fatto un resoconto delle proprie esperienze al fine di informare il pubblico, ieri intervenuto numeroso.
Infine, l’Assessore Cerutti ha voluto ancora precisare che oggi il lavoro della Regione prevede anche un importante impegno verso la costruzione di una nuova cultura e consapevolezza dell’accoglienza e del fenomeno migratorio, al fine di educare e informare i cittadini attraverso mostre, incontri e altri mezzi che potranno essere utili a questo fine.

dig