Un lumino acceso sul davanzale, la sera del 31 ottobre, per ricordare tutti i defunti e, in particolare, le due vittime dell’esplosione nella palazzina di piazza Sabin: Dario Lisdero e Maria Rosa Fiore. La proposta viene dal parroco della Parrocchia Spirito Santo, don Massimo Lovera, che ha visto la sua comunità sconvolta dal tragico incidente. «Questo episodio ci ha colpiti tutti – spiega – e ci ha ricordato la precarietà della nostra vita. Ora è importante pregare per i defunti e stare accanto a chi ha perso la casa. Già alcuni parrocchiani mi hanno dato la loro disponibilità per accogliere quanti non possono rientrare nel loro alloggio».