Lo scorso venerdì 12 aprile al Teatro Sociale un incontro su welfare, diritti e solidarietà
La mutualità volontaria è una forma storica di solidarietà, uno strumento di risposta ai bisogni sociali che si esplica attraverso le Società di mutuo soccorso, istituti di associazionismo economico non profit. Le società di Mutuo Soccorso sono state per lungo tempo regolate da una legge approvata nel lontano 1886 e, dopo decenni di proposte di riforma presentate in Parlamento, l’approvazione di Decreto Legge del 18 ottobre 2012 ha provveduto a mettere in regola una serie di adempimenti contemplati dalla legge ma da tempo lacunosi, consentendo alle Società di Mutuo Soccorso cosiddette “registrate” (in quanto assoggettate alla Legge precedente) di poter operare con certezza di diritto.
Per sottolineare il rinnovato interesse anche legislativo per il mutualismo, è stata indetta una giornata nazionale della mutualità che quest’anno si è svolta venerdì 12 aprile al Teatro Sociale di Pinerolo. Il luogo scelto per la Giornata della Mutualità è legato all’esistenza a Pinerolo della prima Società italiana di mutuo soccorso, fondata nel 1848, e del Museo Storico del Mutuo Soccorso. L’iniziativa, sul tema: “Le Società di Mutuo Soccorso per un welfare dei diritti e della solidarietà”, è stata organizzata dalla FIMIV – Federazione Italiana della Mutualità Volontaria – insieme alla Fondazione delle Società di Mutuo Soccorso del Piemonte e alla Fondazione Cesare Pozzo per la Mutualità.
All’incontro sono intervenuti Ermanno Sacchetto, presidente della Società di Mutuo soccorso di Pinerolo; Placido Putzolu, presidente FIMIV; Eugenio Buttiero, sindaco di Pinerolo; Giancarlo Gonella, presidente legacoop Piemonte; Michele Coppola, assessore alla cultura per la Regione Piemonte e Roberto Placido, vicepresidente del Consiglio Regionale. Sono inoltre intervenuti i delegati dei Coordinamenti regionali delle società di mutuo soccorso aderenti alla FIMIV e la giornata è stata conclusa dall’intervento del presidente dell’ACI (Alleanza delle Cooperative Italiane) Giuliano Poletti.