6 Marzo 2012
Una parrocchia per due
Abbadia Alpina. Domenica 4 marzo scorso l’ingresso di monsignor Gustavo Bertea Abbadia Alpina può finalmente avere un parroco in pianta stabile: si tratta di Gustavo Bertea, già parroco a San Secondo di Pinerolo, che nella giornata di domenica 4 marzo ha fatto il suo ingresso a San Verano. Il posto, rimasto per alcuni mesi vacante dopo il trasferimento (per motivi di salute) di don Valter Bonetto, era stato poi in parte colmato con la presenza del giovane Josè Berrios, che in ogni caso sarà ancora presente e darà un forte e vivo aiuto al nuovo parroco di Abbadia Alpina: «Vedremo due mondi che si aiutano – ha affermato il vescovo Debernardi nel corso della celebrazione eucaristica – da una parte l’esperienza di don Bertea, che in passato ha svolto con grande impegno il ruolo di missionario nelle terre brasiliane; dall’altra la giovane prontezza di spirito di don Josè, che già in questi ultimi tempi ha potuto conoscere da vicino questa comunità». Alla cerimonia erano, inoltre, presenti il gruppo Alpini di Abbadia, gli scout, il coro della chiesa al completo, alcuni fedeli di San Secondo ed il sindaco di Pinerolo Eugenio Buttiero, sia in veste di rappresentante istituzionale sia in quella di abbadiese di vecchia data. Il nuovo “don” ha quindi ringraziato con un breve discorso i neo parrocchiani, promettendo impegno e dedizione nel seguire una comunità come quella abbadiese, ricca di risorse ed energie. Sarà prioritario l’impegno, insieme al comitato “San Verano da salvare” per il recupero della chiesa che da tempo cerca migliore aspetto e sicurezza. Ha ricordato infine sia la futura presenza di don Josè, sia quella di don Alfredo Chiara, per le numerose questioni di ordine amministrativo. Terminata la funzione è stato preparato un lauto rinfresco nel locali dell’ex asilo, dove si è potuto assistere anche ad una piccola mostra di fotografie realizzate da tre generazioni a questa parte: un interessante panoramica sulla storia di una piccola ma grande realtà quale di Abbadia Alpina.
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