4 Marzo 2011
C’era una volta il treno…

Campiglione Fenile. Il 5-6 marzo mostra ed esposizione per ricordare l’antica ferrovia Il sole picchia duro e il fiume scorre placido, come se nulla potesse turbarlo. Nemmeno il via vai degli operai che si affannano a raschiarne il letto pietroso. Nemmeno il pulsare dei martelli. Nemmeno la chiacchiere dei curiosi accorsi a vedere la novità. Arriva la ferrovia! Presto la locomotiva segherà in due quel pezzo terra. Dove finisce la pianura, dicono alcuni. Dove inizia la montagna, sostengono altri. È il west. Non quello dei film con indiani e cow boys, ma quello del giovane Regno di Italia. E la ferrovia, che viene inaugurata il 6 settembre 1885, non attraversa città come Tucson o Durango ma collega Barge a Bricherasio.
I lavori, in realtà, sarebbero dovuti terminare un anno prima ma le laboriose pratiche di espropriazione e le difficoltà incontrate nell’esecuzione del ponte sul Pellice avevano causato parecchi ritardi. Già all’inizio del ‘900, il traffico sulla Bricherasio-Barge era risultato, però, appena discreto. Dal 20 settembre 1921 la linea viene adibita alla trazione elettrica trifase. Tuttavia la tratta non riesce a reggere il confronto con le autolinee. Viene così soppresso il servizio viaggiatori nel 1966. Conseguentemente all’esaurirsi del filone delle merci, la Bricherasio-Barge è definitivamente chiusa al traffico nel 1970.
Il percorso, lungo 11,699 chilometri, iniziava dal bivio posto in prossimità della stazione di Bricherasio, attraversava il torrente Pellice per mezzo di un ponte in muratura a cinque archi, proseguiva fino alla fermata di Campiglione-Fenile (trasformata in abitazione civile) e, varcato il confine con la Provincia di Cuneo, raggiungeva dapprima la stazione di Bagnolo Piemonte e poi quella di Barge.
Per ricordare quell’antico tracciato percorso per tanti anni da locomotive e vagoni cigolanti, il Comune di Campiglione Fenile e un gruppo appassionati di ferrovie hanno programmato due giorni di manifestazioni (il 5 e il 6 marzo), in concomitanza con la IV Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate (www.ferroviedimenticate.it).
«Nella mostra “Bricherasio – Barge, treni e binari tra due province”– spiega Maurizio Solavaggione, entusiasta promotore dell’iniziativa – saranno esposti al pubblico documenti storici di rilievo (cartoline d’epoca, fotografie, orari ferroviari…), cimeli e diorami fermodellistici (stazione con deposito locomotive di Barge, ponte sul Pellice, caselli ferroviari…). Tra i cimeli ci saranno anche alcune lampade da segnalazione ferroviaria prodotte proprio a Fenile dalla ITALAMEC del signor Ottavio Trucco. Ora l’azienda esiste ancora ma si chiama MAGNA».
Domenica 6 marzo è prevista anche una borsa di scambio fermodellistico e, nel pomeriggio, una passeggiata sull’antico tracciato della linea che la Provincia di Torino sta adattando a pista ciclabile.
Il ritrovo per i camminatori è alle ore 14 presso gli impianti sportivi di Campiglione Fenile con successiva partenza alle 14.30. «Il percorso completamente pianeggiante e non asfaltato – puntualizza Paola Scalerandi, curatrice dell’iniziativa – permetterà di riscoprire una parte del territorio attraversato per oltre 80 anni dalla ferrovia. Nella camminata saranno coinvolti anche i pazienti trapiantati e dializzati dell’Ospedale Civile di Pinerolo per promuovere a tutto campo la cultura dello sport. Ha garantito la sua presenza anche il dottor Massimo Bruno, medico nefrologo».
Per i gruppi è consigliata una preadesione specificando il numero dei partecipanti (tel. 0121/590168; e-mail: p.scalerandi@email.it)
“In occasione della giornata – prosegue Solavaggione – sarà stampata una cartolina commemorativa a tiratura limitata. Il desiderio mio e di quanti stanno lavorando a questa iniziativa è quello di vedere ogni anno analoghe proposte attivate nei comuni attraversati dal tracciato».
La mostra (Palestra Comunale, in via De Amicis) è ad ingresso libero e osserverà i seguenti orari: sabato 5 marzo dalle 14 alle 19; domenica 6 dalle 9 alle 19.
Per ulteriori informazioni: m.solavaggione@email.it
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