Skip to Main Content

Pianura  

Cantalupa: un evento delle consigliere comunali contro la violenza sulle donne

Cantalupa: un evento delle consigliere comunali contro la violenza sulle donne
La sera del prossimo 3 dicembre il centro “Silvia Coassolo” di Cantalupa ospiterà vari esponenti che sul territorio operano contro la violenza sulle donne nel CISS e nell’associazione Emma Onlus. Un evento nato su iniziativa delle consigliere comunali di Cantalupa.
Le Consigliere comunali del Comune di Cantalupa organizzano un evento in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Venerdì 3 dicembre, presso il centro polivalente Silvia Coassolo (via Roma 16) si terrà un incontro alle ore 20:45 in cui interverranno esponenti delle diverse realtà territoriali che svolgono un ruolo attivo nell’ambito di questa tematica. Parteciperanno membri del Consorzio Intercomunale per i Servizi Sociali e l’associazione Emma Centri Antiviolenza Onlus.

Il messaggio delle consigliere per il 25 novembre

In occasione del 25 novembre le Consigliere hanno pubblicato sul sito istituzionale un messaggio che sottolinea come “in un Paese, un continente che ha avuto ampie possibilità di evoluzione, constatiamo con continuo dolore essere ancora necessaria una giornata che non può e quindi non deve passare inosservata, che non fa riferimento a un’altra epoca soltanto o a un altro mondo. Troppo frequenti le prepotenze, le violenze, persino le uccisioni.Troppo frequenti i commenti che tendono a minimizzare, allontanare dalle menti, sottovalutare.[…] E poi c’è il quotidiano, in casa, sul lavoro, dove con frequenza le mansioni ritenute più meritorie vengono attribuite a un uomo, dove quando a svolgerle una donna è difficile essere riconosciute, anche economicamente. Dove si deve ricorrere a leggi quali “quote rosa”, perché non si dimentichino delle donne in determinati ruoli, come se una donna dovesse occupare una sedia, o un posto di lavoro, in quanto donna perché è indispensabile la percentuale.Non perché lavora come i suoi colleghi, non perché è brava, non perché è preparata, non perché è affidabile. […] Dobbiamo creare situazioni in cui tutto ciò non accada più, dove le donne, che subiscono percosse e violenze, possano parlare, essere aiutate senza chiasso e senza vergogna. Dove le donne possano essere valorizzate in ogni contesto per le loro capacità e competenze, per la loro determinazione a fare, per la possibilità di scegliere”.

Un appuntamento anche l’8 marzo

Le consigliere hanno anticipato che verrà organizzato un evento, in merito alle medesime tematiche, per l’8 marzo 2022.
Miriam Paschetta

LASCIA UN COMMENTO  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *