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Pianura  

Cantalupa. Dalla musica a Cantalibri: ecco un comune che fa cultura

Cantalupa. Dalla musica a Cantalibri: ecco un comune che fa cultura

08 settembre 2014

“Piccole impronte” per i bambini del mondo

Martedì 12 agosto nel teatro di Cantalupa si è svolto con grande successo il concerto dell’orchestra giovanile per la pace “Pequeñas Huellas” (Piccole impronte). I molti cantalupesi che hanno potuto apprezzare l’esibizione musicale (a cui ha assistito anche la squadra giovanile di calcio Torino Beretta in ritiro pre-campionato a Cantalupa) si sono chiesti chi fossero e da dove venissero questi 60 ragazzi che, seppur di giovane età, hanno mostrato eleganza e sicurezza da professionisti nel destreggiarsi con archi e fiati sulle note di Mozart, Prokofiev e altri.

Il progetto “Pequeñas Huellas” è nato grazie all’impegno di Sabina Colonna Preti, violista e docente presso il conservatorio di musica di Torino. Sabina, nel 2003, ha proposto all’ ufficio storico dell’Avana (Cuba), al “Conjunto Musical Ars Longa” e all’università di Valladolid (Spagna) l’avvio di questa avventura a Cuba.

L’iniziativa viene descritta dalla fondatrice con queste parole: «Pequeñas Huellas è un progetto di sviluppo culturale destinato a tutti i bambini del mondo, specialmente quelli che soffrono per guerre, malattie, fame, maltrattamenti, sfruttamento, discriminazione o abbandono. Il suo obiettivo è di unire i bambini di ogni parte del mondo e forgiare una catena di solidarietà fra loro per formare una nuova società attenta e rispettosa dei diritti del bambino. Noi crediamo che se gli stati del mondo difendessero la cultura investendo in un’adeguata istruzione ed educazione dei bambini, l’ignoranza comincerebbe a diminuire lasciando posto al rispetto. Il fulcro di questo progetto consiste nell’organizzare, in diversi paesi e città del mondo, laboratori e corsi per bambini e giovani musicisti, con lo scopo di stimolare l’interessamento alla musica locale e la sua interpretazione, che sia essa di origine colta o popolare, per migliorare la comprensione e la diffusione dell’eredità culturale e musicale di ogni luogo scelto. In questo modo si intende fomentare il rispetto e la valorizzazione della storia, dell’arte e delle diverse culture, propria e altrui. L’attività musicale è integrata da laboratori sulla condizione dei bambini nelle diverse parti del mondo e sulla promozione dei loro diritti. Punto di riferimento e documentazione è la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia delle Nazioni Unite».

Nei primi giorni di agosto l’attuale gruppo che partecipa al progetto specifico “Crescere in orchestra” ha trascorso una settimana al campus di Cantalupa, frequentando corsi di perfezionamento musicale con i maestri e conoscendo meglio il nostro territorio. Il sindaco Giustino Bello ha parlato loro della guerra e della Resistenza sulle colline pinerolesi, mentre il professor Angelo Tartaglia ha descritto le prospettive per uno sviluppo sostenibile in un ambiente che può vantare ancora uno stretto contatto con la natura. I ragazzi, italiani, spagnoli e sudamericani, hanno mostrato tutto il loro impegno durante il campo e alla fine hanno offerto uno spettacolo simpatico e allo stesso tempo di alto livello alla comunità che li ha avuti ospiti. Il comune ha manifestato la volontà di proseguire la collaborazione con le Pequeñas Huellas in futuro, in quanto dallo scambio di musica e solidarietà non possono che nascere buoni frutti anche a partire da un piccolo paesino.

Per maggiori informazioni sul progetto Pequeñas Huellas si può consultare il sito web www.pequenashuellas.com in cui, oltre ad ascoltare esibizioni e leggere news, si trovano le indicazioni per sostenere anche economicamente l’associazione Pequeñas Huellas.

 Miriam Paschetta

 Aspettando (e vivendo) Canta-Libri

Fino a sabato 13 settembre torna “Aspettando Canta-Libri”: si tratta della possibilità di ritirare gratuitamente un libro (a scelta tra volumi per adulti, bambini e ragazzi). Dove? All’esterno dell’edicola di Cantalupa sarà presente uno scatolone da cui attingere. A seguito di quest’iniziativa comincerà la manifestazione Canta-Libri (ormai alla sua XV edizione) che proseguirà da sabato 13 fino a venerdì 26 settembre. Le iniziative sono moltissime: presentazioni di libri, mostre, incontri con editori locali e non.

Per informazioni sui vari eventi visitare il sito www.associazionicantalupa.it

 Arti e mestieri dei nostri nonni

Durante Canta-Libri, per la precisione domenica 14, si terrà presso i locali parrocchiali una mostra alquanto singolare: Arti e Mestieri dei nostri Nonni. Si tratta di una esposizione organizzata da Enzo Colla, il quale ha ristrutturato molti degli utensili e degli oggetti usati nella vita quotidiana dai suoi nonni. Troviamo strumenti per la falegnameria, da muratore, da cucina, eccetera. «Il restauro di questi oggetti (circa un centinaio) – racconta Daniela Colla, figlia dell’organizzatore – nasce dalla voglia di mostrare e valorizzare il sacrificio che veniva fatto in passato anche nelle azioni più semplici. Basti pensare che gli oggetti impiegati nei vari lavori erano fabbricati manualmente da chi li utilizzava». L’esposizione sarà ad offerta libera e il ricavato sarà devoluto per ristrutturare il tetto della chiesa.

 Manuel Marras

cantalibri

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