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Campiglione Fenile. 40 contagi Covid all’Hanon Sistems. La FIM chiede tamponi rapidi per i dipendenti

Campiglione Fenile. 40 contagi Covid all’Hanon Sistems. La FIM chiede tamponi rapidi per i dipendenti

Alla Hanon Sistems di Campiglione Fenile, nota multinazionale Coreana produttrice di componenti elettici ed elettronici per il settore Automotive con circa 600 Dipendenti, c’è un aumento considerevole di lavoratori contagiati da Covid 19. A comunicarlo con apprensione il sindacato FIM-CISL. Se la scorsa settimana i contagi tra i lavoratori erano 31, sono ora cresciuti a 40.

“Siamo preoccupati per i casi di positività in aumento  -scrive il sindacato – ma ancora di più per l’immobilismo da parte Aziendale per contrastare l’epidemia, capace solo di sostituire le persone in quarantena con persone in somministrazione esponendo anch’essi al rischio di contagio.

Lo scorso 12 marzo nel corso della riunione del comitato di sicurezza, le RSU FIM-CISL hanno
proposto all’Azienda di intraprendere una campagna di Tamponi rapidi (su base volontaria) con
relativa sensibilizzazione all’adesione da parte dell’azienda al fine di interrompere la catena dei
contagi.«Ritengo – dichiara Arcangelo Montemarano operatore FIM-CISL di Pinerolo – che sia necessario fare uno screening su tutti i lavoratori per trovare gli eventuali asintomatici e fare un punto zero per poi applicare in modo rigido il protocollo di sicurezza che ad oggi ha evidenziato delle evidenti falle. Mi auguro che la nostra proposta venga accolta, se così non fosse ci riserveremo di intraprendere
tutte le azioni possibili per garantire a tutti i lavoratori di operare in un luogo sicuro.
È incomprensibile come una Multinazionale come questa non prenda provvedimenti efficaci per
contrastare i contagi e tutelare la salute dei propri lavoratori e sia in piena contraddizione con le
misure appena adottate dal Governo, misure eccezionali che chiedono sacrifici a tutti i cittadini per
ridurre l’epidemia di Covid-19».

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