26 Luglio 2013
Caldo? Istruzioni per l'uso

Ha preso ufficialmente il via, da alcune settimane, il “Piano caldo 2013”. Sulla base delle positive esperienze condotte negli anni passati, la Regione Piemonte ha messo nuovamente a punto un programma unitario di strumenti utili a definire localmente le attività di prevenzione dei danni alla salute dovuti alle ondate di calore estivo.
Il piano prevede innanzitutto un monitoraggio delle condizioni climatiche: l’Arpa Piemonte produce tre distinti bollettini previsionali, uno specifico per la Città di Torino e l’area metropolitana, uno per i comuni della provincia di Torino e uno per gli altri capoluoghi della regione, a 24, 48 e 72 ore.
I bollettini sono inviati via internet alle aziende sanitarie, ai medici di medicina generale, ai servizi sociali di Province e di Comuni e agli enti gestori delle strutture per anziani e disabili.
Per ogni azienda sanitaria, inoltre, sono stati predisposti elenchi dei cosiddetti soggetti “fragili”, riconosciuti in base a fattori clinici, risultati correlati con i rischi maggiori di mortalità in caso di ondate di calore.
I distretti, in collaborazione con i servizi socio-assistenziali e i medici di medicina generale, hanno verificato la presenza di una solida ed efficace rete di supporto e di un caregiver in grado di gestire le diverse attività di monitoraggio attivo previste.
Il Centro di epidemiologia, salute ambientale e il Centro Sistemi previsionali di Arpa Piemonte – fino al 15 settembre – si occuperanno di monitorare gli effetti sulla mortalità nella città di Torino e nei capoluoghi di provincia, in particolare proprio sui soggetti fragili.
Il pieghevole “Caldo? Istruzioni per l’uso” è stato distribuito negli ambulatori dei medici di medicina generale e delle Asl, negli ospedali, negli uffici pubblici e negli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali.
Il depliant contiene consigli, raccomandazioni e informazioni utili ad affrontare l’emergenza.
Tra questi, i più importanti sono:
- bere molta acqua ed evitare gli alcolici,
- fare pasti leggeri,
- mangiare molta frutta e verdura,
- indossare abiti comodi e leggeri di cotone o lino,
- uscire nelle ore più fresche della giornata, la mattina fino alle 11 e la sera dopo le 18,
- evitare, durante il giorno, l’ingresso dei raggi solari diretti chiudendo le imposte esterne e le tende.
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