Dall’inizio della campagna di vaccinazione nell’ASL To3 (domenica 21 febbraio) già 1450 persone ultra ottantenni hanno ricevuto il vaccino, mentre oltre 3000 hanno già avuto fissato via sms e via mail, il loro appuntamento, e quasi tutte le sedi previste sono state attivate (l’ultima, Vigone, lo sarà dal 26 febbraio).

Oltre agli over 80, le vaccinazioni anti Covid-19 proseguono per tutte le altre fasce previste dal piano vaccinale nazionale: operatori sanitari, personale scolastico, forze dell’ordine, personale e ospiti delle RSA. Il totale delle vaccinazioni fino ad ora effettuate nell’AslTo3 è di 28.715 dosi somministrate, di cui 17.429 prime dosi e 11.286 seconde dosi (dati complessivi aggiornati al 24 febbraio).

Gli ultra ottantenni stanno rispondendo positivamente alla campagna, che nel loro caso presenta tuttavia alcune criticità. La principale è legata all’anamnesi, sempre necessaria prima di una vaccinazione, e che richiede tempi diversi a seconda delle patologie in essere, spesso presenti nelle persone anziane e che quindi necessitano di approfondimenti ulteriori e di un tempo maggiore rispetto alla media. La seconda criticità è di tipo logistico, perché si tratta in buona parte di persone con difficoltà di deambulazione o che comunque vengono accompagnate, di fatto moltiplicando lo spazio necessario nelle aree di attesa. In considerazione di ciò e del fatto che in alcune sedi si sono registrati problemi nel gestire l’afflusso delle persone, in particolare ad Avigliana, Pinerolo e Torre Pellice (dove per altro sono presenti servizi sanitari diversi e dunque più persone in attesa all’ingresso, anche non per la campagna vaccinale), l’azienda sta valutando la possibilità di utilizzare ulteriori spazi o altre sedi che siano idonee ad ospitare le attività vaccinali e che siano innanzi tutto facilmente accessibili, eventualmente coinvolgendo anche le amministrazioni comunali.