7 Settembre 2023

Airasca. Soraya e Guenda Granata in concerto per il Sermig

Soraya e Guenda Granata suonano sabato 16 settembre 2023 alle 21 nella chiesa dello Spirito Santo di Airasca: il ricavato andrà in parte al Sermig.

Sabato 16 settembre 2023 alle ore 21 la Chiesa dello Spirito Santo ad Airasca (Via Roma 64) ospita un Concerto benefico “Sette note a settembre” con il Duo Soraya e Guenda Granata (Violino e Pianoforte).

Meglio prenotare

I posti sono limitati ed è consigliata la prenotazione, telefonando ai numeri

• 347.431.07.48
• 333.601.48.55

Incasso al Sermig e alla chiesa

L’ingresso è a offerta libera: l’incasso sarà devoluto in parte al Sermig, in parte per le necessità della Chiesa dello Spirito Santo.

Concerto di mandolini il 30 settembre

Il concerto fa parte della rassegna “Sette note a settembre”, che sabato 30 settembre (stesso orario e stesso luogo) proporrà un altro concerto con l’Orchestra Mandolinistica Città di Torino diretta da Pier Carlo Aimone.

La scaletta

Il programma del concerto del duo Granata si divide in due parti

Prima parte

• Aria sulla quarta corda – J.S Bach
• Canone in re maggiore-Johann Pachelbel
• Con te partirò -Andrea Bocelli
• All of me – John Legend
• Fratello Sole, Sorella Luna – Riz Ortolani
• Vivo per lei- Andrea Bocelli
• A thousand year- Christina Perri
• Perfect- Ed Sheeran
• Life on Mars- David Bowie

Seconda parte

• Someone You Lowed – Lewis Capaldi
• Viva la vida- Coldplay
• Song From A Secret Garden – Rolf Lovand
• Ave Maria- Charles Gounod
• What a Wonderful World – Louis Armstrong
• Cinema Paradiso – Ennio Morricone
• La vita è bella – Nicola Piovani
• The Second Waltz- Dimitri Shostakovich
• Hallelujah – Leonard Cohen

Le musiciste

Chi è Soraya Granata

Nata a Rivoli il 17 novembre 2002. Soraya è nel mondo della musica dall’età di tre anni. Ha fatto parte di diverse Orchestre presenti sul territorio piemontese quali

• “Sinfonietta”
• “Archeia Orchestra”

Ha partecipato, in qualità di violinista, alle opere

• “Arca di Noè” al Teatro Regio di Torino
• “Pollicino” di Henze presso il Teatro Regio di Torino

Attualmente fa parte dell’Orchestra del Conservatorio di Torino.
Sempre in qualità di violinista ha partecipato a

• “Perosi Festival” a Tortona
• “Festival Gente di Lago e di Fiume”
• “Festival Internazionale della Musica ad Assisi
• Festival “Back to Bach” Cora Raduano
• “Arona Music Festival” edizione luglio 2020

Ha suonato al concerto “Natale con Yoyo”, produzione per “Rai Yoyo”. Dal 2015 al 2019 ha partecipato ai concerti di “Mito Settembre Musica” sia a Milano che a Torino, anche in collaborazione con Elio delle Storie Tese. Dal 2019 fa parte dell’Orchestra della “Monferrato Classic Orchestra. Fa anche parte dell’Orchestra Sinfonica di Bordighera. E’ stata nell’orchestra del programma televisivo “
StraMorgan” in onda su Rai 2 .Ha suonato per il “Torino Jazz Festival” presso le Officine Grandi Riparazioni, OGR di Torino. Parteciperà nuovamente alla diciassettesima edizione di Mito Settembre e Musica nelle città di Torino e Milano.

Chi è Guenda Granata

Tante le esperienze sul palcoscenico in vari ambiti per Guenda. Ha partecipato come violino di fila in importanti orchestre a concerti di apertura per eventi sul territorio. Ha studiato pianoforte e canto seguendo un corso accademico in Lizard Torino. Diplomata in teoria e solfeggio presso il Conservatorio G. Verdi di Torino, fa inoltre parte del Coro voci bianche Corelli (Pinerolo).
Sempre in ambito artistico frequenta il DAM con un percorso accademico di danza classica presso la sede del Teatro Nuovo di Torino. È iscritta pure al Corso di recitazione cinematografica e teatrale presso la Gypsy Musical Academy di Torino.

La chiesa dello Spirito Santo

La chiesa dello Spirito Santo, in un’unica navata, terminante con l’abside a semicerchio, fu eretta dai membri laici della “Confraternita dello Spirito Santo” operanti in paese prima del 1630. La collaborazione dei confratelli risale al periodo in cui la peste, narrata dal Manzoni, mieteva vittime anche in Airasca ed i membri dell’Associazione, non solo pensavano agli ammalati, ma provvedevano al mantenimento degli orfani e delle vedove. Il terreno, sul quale venne edificata la chiesa, fu
donato alla Confraternita dal signor Gio’ Bartolomeo Pomba il 25 maggio 1670. Il 26 settembre 1751, l’allora prevosto Gabriele Salomone incaricava Matteo Costa, membro della compagnia, di recarsi a Torino presso l’arcivescovo Giovanni Battista Rotario, per ottenere l’assenso alla costruzione, che pervenne il 29 marzo 1752. La progettazione della chiesa fu realizzata da Ludovico Bo, allievo dello Juvarra con la collaborazione degli architetti G. Brayda, L. Coli e D. Sesia. I lavori ebbero inizio nel 1752 e terminarono nel giugno del 1757. Al capomastro Antonio Cerutti dobbiamo la costruzione muraria; la balaustra dell’orchestra in stile barocco verniciata a tempera, è opera di Gio’ Maria Macciotta. L’altare, semplice, realizzato in calce e mattoni, privo di parti marmoree, è arricchito dalla preziosa croce, simbolo della Confraternita dello Spirito Santo. La pala d’altare, posta nell’abside, rappresenta “La discesa dello Spirito Santo su Maria Vergine e gli apostoli” nel giorno di Pentecoste

Le tele poste sulle pareti laterali sono rappresentazioni di passi tratti dalla Bibbia.

• “Agar ed Ismaele” è raccontato nella Genesi (16, 1-25);
• “Tobiolo e l’Arcangelo Raffaele” lo troviamo nel libro di Tobia (6,1-5).

Le sculture lignee del coro, sito nell’abside, sono da attribuire ad Ignazio Pacotto, raffinato autore anche del coro della chiesa di Santa Croce in Pinerolo.

Il cornicione che separa la volta dalle pareti laterali ha, tuttora, colori caldi e brillanti. Gli affreschi del
soffitto, necessitano ancora di interventi di recupero e raffigurano simboli della Confraternita.